medico miracolato, esce dall’auto un attimo prima dell’impatto
SERRA SAN QUIRICO – Poteva essere una tragedia. Si è salvato per un pelo il medico 30enne che ieri sera, intorno alle 20,20, è rimasto bloccato con la sua auto all’interno del passaggio a livello di via Clementina, a Serra San Quirico, mentre si stava recando in paese per effettuare il servizio di guardia medica. Ha avuto giusto il tempo di slacciarsi la cintura e di abbandonare l’abitacolo prima che il treno Frecciargento 8852 (Roma-Ravenna) investisse in pieno la sua Mercedes Classe A nera. Secondi, forse anche di meno. Attimi che hanno permesso all’uomo di cavarsela con un brutto spavento, uno shock per il quale è stato trasportato presso il locale ospedale in codice verde.
Il racconto
«Era il momento dello scroscio di acqua, ho visto la macchina ferma sui binari.
Lui era già fuori, io ho chiamato i soccorsi» racconta una testimone del terribile incidente. L’auto è stata trascinata lungo i binari per alcuni metri, dilaniata dall’impatto con la locomotrice del convoglio. A bordo del treno, stando alle prime informazioni, circa 180 passeggeri. Tra questi, anche una delegazione di ministri di San Marino. Sul posto sono accorsi i sanitari e i vigili del fuoco, da subito attivatisi per mettere in sicurezza la scena dell’incidente. Disagi inevitabili alla circolazione ferroviaria, in particolare per i quasi duecento passeggeri del Frecciargento, impossibilitato a ripartire sino al termine delle operazioni di soccorso. Soltanto verso le 22:30 è arrivato il treno sostitutivo che ha caricato i passeggeri.
Miracolosamente, nonostante lo schianto, nessuno è rimasto ferito neppure all’interno del convoglio. La notizia dell’incidente si è diffusa rapidamente e sul luogo sono arrivati immediatamente anche la sindaca di Serra San Quirico Debora Pellacchia e il vicesindaco Francesco Fiorentini. Ancora da chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto. Saranno infatti gli agenti dei carabinieri e della Polfer a stabilire con certezza la sequenza di eventi. Secondo le prime ricostruzioni, l’auto sarebbe rimasta incastrata tra le due sbarre del passaggio a livello in chiusura. Non le avrebbe però urtate, il che spiegherebbe la mancata attivazione del “rosso” di emergenza per il Frecciargento.