Maxi sequestro di 51 kg di hascisc, del valore di 220mila euro, interrati sotto una quercia

NUORO – Cinquantuno chilogrammi di hascisc, per un valore stimato di 220mila euro, sono stati recuperati dai carabinieri. Il maxi sequestro di droga è direttamente collegato all’operazione denominata “Termine”, coordinata dalla direzione distrettuale antimafia (Dda) di Cagliari, che all’inizio del mese aveva portato all’esecuzione di 71 provvedimenti cautelari. Le persone coinvolte sono accusate a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e cessione di droga in concorso, nonché porto e detenzione abusiva di armi da fuoco.

La sostanza stupefacente, suddivisa in circa cento panetti accuratamente confezionati in involucri di plastica, era stata occultata all’interno di un bidone interrato, nascosto sotto una grande quercia nelle campagne Bari Sardo.

Il blitz, risalente allo scorso 6 ottobre, aveva visto finire 50 persone in carcere, nove ai domiciliari, e l’emissione di tre obblighi e divieti di dimora. Decine le perquisizioni effettuate tra Cagliari, Nuoro, Oristano, Sassari, Roma, Pisa, Biella, Vicenza e Macerata. L’operazione “Termine” ha permesso di disarticolare due distinte associazioni criminali radicate in Sardegna, ritenute strettamente collegate con ambienti della criminalità albanese attivi in Toscana e in Veneto.