Maxi-gara da 2.5 miliardi per la gestione unica del ciclo di rifiuti

Il Consiglio dell’EDA Caserta ha approvato all’unanimità il Piano Industriale e il Piano Economico-Finanziario (PEF) per l’appalto in concessione unica della gestione del ciclo integrato dei rifiuti nella provincia di Caserta per i prossimi 15 anni. Inoltre, è stata sancita la convenzione con Invitalia, che agirà come centrale di committenza per la gara d’appalto.

Il presidente dell’EDA Caserta, Gino Pellegrino, sindaco di Parete, ha espresso “grande soddisfazione” per il risultato ottenuto. “Siamo stati i primi in Regione Campania ad approvare il Piano Industriale e il PEF e ad avviare le procedure di affidamento”, ha dichiarato Pellegrino, sottolineando l’importanza di mesi di intenso lavoro con il Consiglio e lo staff.

L’EDA, ente pubblico regolatore del ciclo integrato dei rifiuti a livello provinciale, ha il compito di decidere le modalità di gestione, l’affidamento e il controllo del servizio. Il Consiglio d’Ambito, organo deliberativo composto da 18 membri eletti dai sindaci, ha dato il via libera al progetto, che include una gara europea dal valore complessivo di 2,405 miliardi di euro per la concessione quindicennale, a cui si aggiunge una gara da 100 milioni per il conferimento dei primi tre anni, in attesa del completamento degli impianti.

La gestione sarà affidata a un soggetto concessionario individuato tramite una gara che riguarderà sia la raccolta dei rifiuti che la gestione degli impianti, compresi i tre di compostaggio previsti a Casal di Principe, Cancello e Arnone e Maddaloni. Restano invece esclusi lo Stir di Santa Maria Capua Vetere e altri siti gestiti dalla società provinciale Gicec.

Il protocollo d’intesa siglato con la Prefettura di Caserta, il Tribunale e la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere garantirà trasparenza e controllo nel processo di affidamento. “Siamo certi che questa sarà una rivoluzione positiva per la provincia di Caserta, che porterà efficienza e libererà tale ambito da condizionamenti politici”, ha aggiunto Pellegrino.

Il bando per la maxi gara potrebbe essere pubblicato subito dopo l’estate. “Con un unico gestore di caratura europea potremo sfruttare economie di scala, assicurando così maggiore efficienza e risparmio per i cittadini”, ha concluso il presidente dell’EDA Caserta.