Massima attenzione alla sicurezza del territorio

Il presidente della Regione, Marco Marsilio, ha firmato oggi 20 novembre due decreti che rendono operativi i Piani di Emergenza Dighe per le dighe di Casoli e Bomba, entrambi di competenza nazionale. Questi interventi si rendono necessari in attuazione di una direttiva del presidente del Consiglio dei Ministri del 2014, che stabiliva gli indirizzi operativi per la protezione civile in relazione alle grandi dighe e ai bacini idrici.

Marsilio ha sottolineato l’importanza di questi piani, dichiarando: “Portiamo avanti, con la massima attenzione, gli interventi che riguardano la protezione del territorio. I Piani definiscono un modello di intervento per l’indirizzo della pianificazione comunale e intercomunale di protezione civile, stabilendo le fasi di allertamento e coordinando le azioni dei singoli enti e organismi nei territori a rischio”. Il presidente ha poi spiegato che questi piani sono fondamentali in caso di calamità, poiché descrivono dettagliatamente le modalità di intervento per affrontare eventuali emergenze legate a possibili onde di piena, causate da manovre degli organi di scarico o da un eventuale collasso delle dighe stesse.

La Regione Abruzzo ha così messo in campo un sistema operativo che prevede un coordinamento con l’Agenzia di Protezione civile regionale, per far fronte a situazioni di emergenza in modo tempestivo e sicuro. La documentazione relativa ai Piani di Emergenza per le dighe di Casoli e Bomba è ora in fase di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (Burat), segnando un ulteriore passo verso la messa in sicurezza del territorio e la protezione dei cittadini.

Concludendo, Marsilio ha ribadito l’importanza di “mantenere alta la guardia sulla sicurezza delle infrastrutture regionali e la protezione della popolazione, affinché ogni eventuale emergenza venga gestita in modo efficace ed efficiente”.