Marciapiedi dissestati in zona 167, residente cade e si ferisce alla testa
“Quello che temevamo da tempo si è purtroppo verificato. Questa mattina (ieri 6 settembre, ndr), in viale Leonardo Da Vinci un residente del nostro quartiere, mentre come ogni giorno si recava ad acquistare il pane, è caduto rovinosamente a causa delle vergognose condizioni dei marciapiedi e delle aree mai completate intorno alle nuove attività commerciali. L’uomo, come riportato dai numerosi residenti accorsi per prestare conforto al malcapitato, ha riportato una seria ferita alla testa ed è stato soccorso dal 118, immediatamente allertato dagli agenti della Polizia Locale guidati dal Comandante Filannino, che hanno verbalizzato l’accaduto”. Il Comitato di Quartiere Zona 167 denuncia con forza l’ennesima prova dell’abbandono in cui è costretta a vivere la periferia di Barletta.
“Da anni segnaliamo i rischi legati all’assenza di urbanizzazioni, ai marciapiedi pericolosi e alle strade incomplete, senza che l’Amministrazione Comunale muova un dito per garantire sicurezza e dignità ai cittadini. Non meno gravi sono le responsabilità delle imprese costruttrici, che hanno mostrato la massima rapidità nell’alzare palazzi e nel vendere appartamenti, ma la totale indifferenza nel completare le opere di urbanizzazione di loro stretta competenza. Un comportamento inaccettabile che continua a scaricare costi e pericoli sulla collettività.
È ora di dire basta: non accetteremo più silenzi, rinvii e rimpalli di responsabilità. Ogni giorno che passa senza interventi espone i residenti a rischi concreti, come dimostra la drammatica caduta di oggi. Chiediamo che l’Amministrazione assuma finalmente provvedimenti immediati e vincolanti, costringendo i costruttori a rispettare i loro obblighi e restituendo al quartiere il diritto a vivere in condizioni di sicurezza e decoro. Se questo non avverrà, il Comitato non esiterà a intraprendere azioni più incisive e di protesta pubblica, affinché la voce dei cittadini della Zona 167 non venga più ignorata. Il tempo delle promesse è scaduto. Ora pretendiamo i fatti”.
Source link