Marcia PerugiAssisi, domenica attese oltre 30mila persone: il programma della settimana
Sono attese oltre 30mila persone per la Marcia PerugiAssisi della Pace e della Fraternità, in programma domenica 12 ottobre, a conclusione di una settimana di incontri e iniziative che trasformeranno Perugia in un grande«“Cantiere della Pace». La marcia, giunta alla 28esima edizione e presentata mercoledì a Perugia nella sede dell’Arcivescovado, si svolgerà sotto il motto «Imagine all the people» e vedrà la partecipazione di 512 associazioni, 265 enti locali, 196 scuole con più di 10mila studenti e una decina di delegazioni universitarie. Il piano di accoglienza prevede la gestione di circa 400 pullman.
L’assemblea Gli eventi inizieranno giovedì con l’ottava Assemblea dell’Onu dei Popoli, ospitata nella Sala dei Notari di Palazzo dei Priori, che riunirà 130 rappresentanti di movimenti, sindacati e organizzazioni provenienti da 35 paesi. L’assemblea, dedicata al tema «Immagina tutte le persone vivere insieme in pace», si concluderà con la Marcia di domenica.
La veglia L’arcivescovo di Perugia Ivan Maffeis ha aperto la presentazione ufficiale della manifestazione ricordando che «la Marcia è un percorso nel quale si riflette su cos’è la pace e come raggiungerla». Sabato, alle 21, si terrà una veglia di preghiera interconfessionale con una fiaccolata silenziosa e le testimonianze di padre Francesco Patton e di Maher Nicola Canawati, sindaco di Betlemme.
Lotti Flavio Lotti, presidente della Fondazione PerugiAssisi, ha sottolineato che «per la prima volta la marcia viene accolta dentro la casa della comunità cristiana, una casa aperta a credenti e non credenti». «Spero che tanta gente – ha aggiunto – voglia partecipare e così facendo tenere viva e forte la domanda di pace, che non è una parola ma tutto quello che possiamo fare per mettere fine alla guerra e alla corsa al riarmo».
L’incontro Sabato pomeriggio, ad Assisi, si svolgerà anche l’incontro «Il lavoro marcia verso la Pace», organizzato dalla Cgil alla Cittadella, con la partecipazione del segretario generale Maurizio Landini, che interverrà dopo i contributi di rappresentanti sindacali palestinesi e ucraini.
Semi e fuoco di pace Domenica, insieme alla Marcia principale, debutterà poi la «Marcia delle bambine e dei bambini per la Pace», da Bastia Umbra a Santa Maria degli Angeli. Il sindaco Erigo Pecci ha spiegato che ai piccoli partecipanti verranno donate bustine di semi «come gesto di semina per una pianta che andrà curata come va curato il nostro pianeta». Il sindaco di Assisi Valter Stoppini ha annunciato che venerdì, in città, sarà acceso il Fuoco della Pace, che resterà vivo fino alla conclusione della marcia. «La Marcia quest’anno ha una valenza importantissima rispetto a quello che succede da anni sotto gli occhi di tutti», ha detto riferendosi ai conflitti in Gaza e in Ucraina. Il presidente della Provincia Massimiliano Presciutti ha invitato a fare della marcia «un appuntamento di tutti e per tutti» e ha auspicato che sia «una grande manifestazione di popolo, sorridente, che sprigioni felicità».
Viabilità Per la giornata di domenica sono previste limitazioni alla circolazione a Perugia, con divieti di transito e di sosta lungo il percorso della manifestazione, da Corso Cavour fino a Ponte San Giovanni, e fermate temporanee per i pullman in viale Roma.
Source link




