mai più. Giornata contro la violenza sulle donne, ma i casi nelle Marche aumentano
2023: 4 femminicidi nelle Marche
ANCONA – È in corso la seduta del Consiglio regionale dedicata alla «Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne». Da 13 anni ormai la Regione Marche produce un’analisi del fenomeno della violenza di genere e illustra lo stato di attuazione della Legge Regionale n. 32/2008. Dei 64 femminicidi registrati in Italia nel 2023, ricorda il rapporto, 4 sono stati commessi nelle Marche. Le vittime sono: Giuseppina Traini 85 anni, uccisa in casa dal marito 87enne a Capodarco di Fermo il 25 febbraio 2023; Marina Luzi 40 anni, Fossombrone (Pesaro e Urbino), uccisa dal fratello del marito sulla porta di casa il 25 luglio; Concetta Marruocco, 53 anni, di Cerreto d’esi (Ancona), assassinata il 14 ottobre dal marito dal quale aveva provato a separarsi, dopo una vita di violenze che avevano anche portato l’uomo a processo; Rita Talamelli 66 anni, Fano (Pesaro e Urbino), strangolata dal marito pensionato di 70 anni il 20 novembre. Un trend, quello dei femminicidi in aumento anche nelle Marche, se si considera che dopo i quattro casi registrati nel 2020, poi i delitti era scesi a 1 nel 2021 e a 3 nel 2022.