Magari bastassero i 2 l al giorno: ecco quanta acqua bere per difendere il cuore secondo i cardiologi

L’esperto sfata un mito in cui tutti credono, quanta acqua si deve bere davvero al giorno per stare bene? La verità

L’acqua è qualcosa di indispensabile per il nostro organismo, il fatto che faccia molto bene e che se ne debba bere una certa quantità al giorno per stare in salute è cosa ormai nota. Ma riguardo alle quantità di acqua che andrebbero consumate quotidianamente – a quanto pare – non c’è una risposta univoca, secondo i cardiologi non sarebbe assolutamente quella che tutti credono.

E’ conoscenza più che condivisa il fatto che si debbano bere 2 litri d’acqua al giorno per stare bene, ma i cardiologi pare che non siano d’accordo su questa quantità e ne indicherebbero un’altra.

I benefici dell’acqua, quanta se ne deve bere al giorno 

L’acqua ha una serie di benefici sul nostro organismo che non devono essere assolutamente sottovalutati, serve a trasportare ossigeno alle cellule, aiuta a lubrificare le articolazioni, aiuta ad eliminare le scorie, serve a regolare la temperatura corporea e tante altre cose. La domanda che in tanti si fanno è quanto l’acqua serva davvero ad abbassare la pressione.

Secondo i cardiologi lo stato di idratazione ha una importante influenza sulla salute cardiovascolare delle persone e l’acqua aiuta ad abbassare la pressione arteriosa. Diversi studi avrebbero dimostrato come chi soffre di ipertensione ha spesso una percentuale bassa di acqua corporea, ma – a quanto pare – non ci sarebbe una quantità ideale per ogni persona. Questa, infatti, dipende da una serie di fattori, come le condizioni di salute, quanta attività fisica svolge al giorno, il sesso e tanti altri fattori.

Dunque la quantità d’acqua da dover consumare varia, soprattutto tra uomo e donna. Alcuni studi affermano che la dose d’acqua che dovrebbe consumare un uomo al giorno è di 3,7 litri, mentre per la donna 2,7 litri. Un totale che, però, racchiude anche i liquidi che contengono frutta, verdura, brodi e altre bevande come il te. Dunque non bisogna bere effettivamente questa quantità, ma sapere che – assumendo anche ad esempio frutta e verdura – si riesce a raggiungere il livello necessario a garantire un buono stato di salute.

L’obiettivo principale di bere la giusta quantità d’acqua è quello di supportare le funzioni vitali, ma le esigenze variano da individuo a individuo. L’esempio più semplice per capire questa cosa riguarda chi si allena molto, che suda maggiormente rispetto a chi – ad esempio – non pratica sport, dunque avrà bisogno di un quantitativo d’acqua maggiore.