Machac, chi è l’avversario di Sinner in semifinale a Shanghai
In semifinale nel Masters 1000 di Shanghai Jannik Sinner, invece di Carlos Alcaraz troverà il 24enne Tomas Machac, attuale n. 33 del mondo, sicuro già di approdare al n. 27 da lunedì. Il ceco, battendo il terzo top 10 in carriera dopo Rublev (6) a Miami e Djokovic (1) a Ginevra, si sta confermando in grande ascesa. Basti pensare che appena 12 mesi fa ancora giocava con continuità il circuito Challenger.
LA VITTORIA DI SINNER SU MEDVEDEV
Il 2024 anno magico: primo titolo Atp in doppio e oro nel misto alle Olimpiadi
Giocatore dotato di un tennis aggressivo dal fondo e solido in tutti i fondamentali, ha compiuto quest’anno un importante salto di qualità, sotto tutti i punti di vista. Questo anche grazie al doppio in cui si è tolto grandi soddisfazioni: una semifinale all’Australian Open, il primo titolo Atp, vinto assieme al cinese Zhang Zhizhen a Marsiglia, i quarti al Roland Garros e, soprattutto, l’oro olimpico conquistato a Parigi nel misto con la connazionale e attuale fidanzata Katerina Siniakova (il bacio sul podio tra i due ha fatto il giro del mondo, ndr). Risultati che lo hanno issato al n. 46 della classifica mondiale.
È arrivato agli ottavi agli Us Open ed è alla prima semifinale in un 1000
In singolare sta lavorando per salire ulteriormente di livello assieme a Daniel Vacek, uno che è stato 26 del mondo nel 1996 e che, come lui, è stato anche un ottimo doppista (3 titoli dello Slam, ndr). Ancora non ha vinto un titolo maggiore ma ha fatto le prove generali a maggio a Ginevra dove è stato fermato solo in finale da Ruud. In questo autunno sta ottenendo i migliori risultati nelle prove maggiori. Agli Us Open si è spinto fino agli ottavi, dove è stato fermato in tre set da Draper, e ora a Shanghai ha centrato la sua prima semifinale in un 1000 sorprendendo Alcaraz. Con Sinner c’è un solo precedente, proprio quest’anno e in un 1000: a marzo a Miami l’altoatesino prevalse nei quarti con un agevole 6-4, 6-2. Ma stavolta, e lo sa anche l’azzurro, sarà tutt’altra storia.
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