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Maccarani licenziata via mail, non guiderà più l’Italia della ritmica: da domani accademia vietata

Emanuela Maccarani non guiderà più le azzurre della ginnastica ritmica. Lo ha annunciato il nuovo presidente della Federginnastica, Andrea Facci. Maccarani era stata coinvolta nel caso dei presunti abusi su alcune ex ginnaste dopo la denuncia di Anna Basta e Nina Corradini. “È stata votata una scelta all’unanimità del consiglio federale per una risoluzione di contratto anticipata della professoressa Emanuela Maccarani. Si chiude un ciclo dopo 30 anni di gestione tecnica, un unicum nello sport e gli attuali consiglieri e il sottoscritto avevano deciso che questo ciclo fosse esaurito. Bisogna ringraziarla per tutti i suoi successi, guardando al futuro con ottimismo e fiducia e nuova energia”, ha detto Facci, eletto lo scorso 1° marzo. Che ha poi spiegato in modo più approfondito la scelta, legata anche alle “note vicende di cronaca, per cui ho ritenuto di non confermare l’attuale direzione tecnica della sezione ritmica. Vorrei dare un taglio diverso a questa organizzazione”.

Maccarani: “Nessun preavviso, situazione drammatica”

Poco dopo l’uscita del comunicato, Maccarani ha parlato: “L’ho saputo dai social e parallelamente mi è arrivata la lettera di licenziamento dalla federazione senza nessun preavviso telefonico o verbale da parte del presidente che ho anche avuto modo di incontrare venerdì scorso. Dove appunto palesava la possibilità per la direzione tecnica, ma assolutamente non mi aveva detto nulla per quanto riguardava la questione della squadra”. A LaPresse ha poi precisato che “fino alle 14 non sapevo assolutamente nulla, come del resto le ragazze, la situazione è veramente drammatica. Da domani mattina non posso più venire in palestra (all’accademia di Desio, centro d’allenamento della nazionale, ndr)”.

Il caso Maccarani, le tappe della vicenda

Il caso Maccarani, denunciato su Repubblica con due interviste da Nina Corradini e Anna Basta, era esploso a fine ottobre 2022. Il processo sportivo si era concluso con una semplice ammonizione per Maccarani, alla quale venne restituito il ruolo di allenatrice della squadra azzurra, e con l’assoluzione della sua vice Olga Tishina. A dicembre dello scorso anno la procura generale dello sport, presieduta da Ugo Taucer, ha deciso per la revisione del processo sportivo e nominato due procuratori esterni. Lo scorso febbraio è stato rimosso dall’incarico Michele Rossetti, il procuratore federale che nel 2023 condusse il procedimento contro Maccarani. A tal proposito, Facci ha spiegato anche che “tra le delibere prese questa mattina dal Cf, partirà la procedura di selezione del nuovo procuratore federale della federazione. C’era questa figura che è stata rimossa e quindi sostanzialmente faremo un bando che si aprirà nei prossimi 30 giorni”.

Direzione interim al presidente federale

Facci ha descritto anche come si organizzerà la ginnastica italiana nelle prossime settimane: “La ritmica prevede la possibilità da parte del presidente di scegliere i suoi tecnici nazionali, quindi ho ritenuto di non confermare la direzione tecnica nazionale della sezione ritmica. La direzione nazionale della ritmica – ha spiegato – la prenderò io ad interim fino al 30 giugno, questo sempre in continuità con una rivisitazione dei budget della struttura federale”.


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