ma quanto era bella l’XMB di PlayStation 3 e PSP?
PlayStation 3 ha da poco compiuto 18 anni, eppure sono ancora in tanti a ricordare con nostalgia le giornate trascorse esplorando gli universi interattivi dei videogiochi più importanti e delle gemme nascoste della console Sony. Tra i ricordi indelebili della community troviamo anche la XrossMediaBar.
Introdotta per la prima volta nel 2004 con l’uscita di PlayStation Portal ed evolutasi nell’interfaccia che ha accompagnato l’arrivo sul mercato di PlayStation 3 nel 2006, la XrossMediaBar (meglio conosciuta come XMB) ha contribuito a definire l’aspetto e, se vogliamo, persino il ‘carattere’ delle piattaforme Sony di metà anni 2000.
Dietro al successo della XrossMediaBar troviamo la grande semplicità dell’hud e l’eleganza dei singoli elementi che la compongono, due fattori che hanno permesso a Sony di garantire agli utenti una praticità sconosciuta ai prodotti tecnologici del tempo.
La XrossMediaBar deve il suo nome alla configurazione a croce che ne caratterizzava il layout, con una disposizione delle categorie principali in un ‘carosello interattivo’ che scorreva in orizzontale per rivelare i menu a tendina sottostanti, dai quali poter intervenire sulle singole configurazioni della dashboard e accedere alle sue sezioni interne. Eppure, la soluzione escogitata dai progettisti di Sony non incontrò da subito il favore di un pubblico abituato a interfacce ben più ‘affollate’: oltretutto, gli sbagli commessi da Sony al lancio di PS3 non giovarono di certo alla causa dei creatori dell’XMB.
La lenta risalita di PlayStation 3 nella battaglia ingaggiata con Xbox 360 favorì l’affermazione della XrossMediaBar come ‘pietra angolare’ dell’esperienza ludica da fruire su console. Ancora oggi, sono in tanti a indicare l’XMB come punto più alto mai raggiunto nel design delle dashboard per console casalinghe, e non c’è da sorprendersi se ripensiamo a quanto possa essere stato influente il lavoro svolto dal colosso tecnologico giapponese nel dare forma all’interfaccia di PSP e PS3.
L’approccio minimalista della XrossMediaBar, con le sue icone pulite, il layout riconoscibile e la navigazione fulminea tra i diversi elementi che la compongono, ha influenzato profondamente la progettazione della successiva dashboard di Sony, il sistema Dynamic Menu di PlayStation 4 maggiormente orientato alle funzionalità multimediali e studiato per esaltare la connettività social. Con l’avvento della nuova generazione e, con essa, l’introduzione della nuova interfaccia di PlayStation 5, si è però persa la ‘praticità minimalista’ di XMB che tante gioie aveva regalato agli utenti PS3, una scelta che ha contribuito indirettamente a cementare il ricordo nostalgico dell’XrossMediaBar nella mente degli appassionati di lungo corso delle piattaforme PlayStation.
Prima di lasciarvi ai commenti per sapere che cosa ne pensate al riguardo, sapevate che il menu di PlayStation 3 nascondeva un segreto animato? Bastava agitare il controller Sixaxis per svelare questo piccolo grande mistero dell’XrossMediaBar!
Su Playstation 5 Console Edizione Standard Slim è uno dei più venduti di oggi.
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