Luc Besson: «Ecco il mio Dracula, romantico e tormentato dall’amore»

Luc Besson ha portato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma Dracula. L’amore perduto (nelle sale dal 29 ottobre). Il suo Conte Vlad, interpretato da Caleb Landry Jones, soffre pene d’amore ed è romantico: per 400 anni va alla ricerca della sua amata Elisabeta (Zoë Bleu). Il viaggio, dai paesi innevati della Transilvania a Parigi, è tormentato, tra sangue, oscurità e seduzione. Per l’uomo morto condannato da Dio a vagare per l’eternità vivere senza amore è la peggior malattia.

«Avevo dimenticato che il libro di Bram Stoker trattasse di una storia d’amore», dichiara Luc Besson a Roma, «quando si ha a che fare con Dracula non si parla d’altro che di sangue, immortalità e orrore. In realtà è un uomo innamorato, disposto ad aspettare 400 anni per dire addio alla donna che ama. È così romantico! Odio i film horror, sono troppo pauroso».

«Il nostro è un Dracula più gentile e tenero», afferma Zoë Bleu, «non è un mostro. È bello come Besson immagini una nuova essenza di questo personaggio misterioso che ci ha ossessionato. Mi piace di questo film il messaggio che sprigiona: in questo mondo così oscuro c’è bisogno d’amore».