Lotta alle truffe agli anziani, con la prefettura anche le compagnie teatrali in prima linea
FERMO – Il prefetto di Fermo, Edoardo D’Alascio, insieme al vicesindaco, Mauro Torresi. illustrerà giovedì prossimo i particolari dell’iniziativa, la cui promozione è stata affidata alle cinque compagnie teatrali di Fermo, che parteciperanno alla presentazione.
Il prefetto Edoardo D’Alascio
Nella giornata di giovedì 27 marzo, alle ore 10, presso il Palazzo Caffarini Sassatelli, sede della Prefettura di Fermo, avrà luogo la presentazione della campagna di sensibilizzazione per la prevenzione e il contrasto delle “Truffe agli Anziani” che prenderà ufficialmente il via a partire dal mese di aprile.
Contrastare le truffe e proteggere i cittadini, soprattutto quelli più anziani e vulnerabili, attraverso l’informazione e la prevenzione: è questo l’obiettivo dell’iniziativa, promossa dall’assessorato alla Sicurezza del Comune di Fermo, sostenuta dalla Prefettura, nell’ambito del protocollo d’intesa siglato in data 13 dicembre 2024 con il Comune, per rafforzare la collaborazione nel contrasto al fenomeno.
Il prefetto di Fermo, Edoardo D’Alascio, insieme al vicesindaco, Mauro Torresi. illustrerà i particolari dell’iniziativa, la cui promozione è stata affidata alle cinque compagnie teatrali di Fermo, che parteciperanno alla presentazione.
«La strategia innovativa consisterà proprio nella diffusione del messaggio di attenzione da parte delle compagnie teatrali, attraverso performance studiate ad hoc per raggiungere in modo diretto, efficace e – spiegano dalla prefettura – coinvolgente tutta la cittadinanza. Attraverso il teatro si intende creare un dialogo diretto con i cittadini, utilizzando il linguaggio dell’arte per sensibilizzare e informare una delle fasce più vulnerabili della popolazione. I messaggi di comunicazione verteranno su episodi realistici, ricreati sulla base delle tecniche di truffa più comuni, con l’obiettivo di mettere in guardia tutti i cittadini e fornire consigli pratici su come riconoscere ed evitare situazioni di pericolo».
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