L’Oroscopo di Antonio Capitani, dal 30 aprile al 6 maggio

Stagliansi forse disguidi, fiacca e crepe nella curvatura degli zebedei. Sfoderate la vostra leggendaria organizzazione, trattenendo al contempo il coguaro inside you, specie in famiglia o in seno a questioni «di» e «in» casa. Le finanze comunque reggono, l’ormone è appagato anche in certe sue inconsuete voglie.

Acquario _{^{(21.01-19.02)}}

Al top: l’utilità delle pr.

Allo stop: l’autocontrollo. No!

Compiti e progetti più nelle vostre corde vi motivano nel lavoro. Che acquisisce punti-prestigio, arriva se siete a spasso, si espande se siete autonomi. Con ringraziamenti dal saldo bancario. L’amore riempie intanto tante carenze. Meno che quelle sudombelicali: forse è per questo che un cicinìn d’isteria aleggia.

Pesci _{^{(20.02-20.03)}}

Al top: il pragmatismo salvifico.

Allo stop: la precarietà.

L’economia si ravviva, fors’anche un po’ a sorpresa. E il lavoro offre sicurezze balsamiche. Benché Saturno vi faccia fare ogni tanto i glutei a mosaico bizantino per poter mantenere la vostra autonomia. L’amore conforta, voi dimostrate dieci anni di meno, l’ormone è a pile atomiche. Uau.

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