L’organizzazione del lavoro in Comune fa discutere, polizia locale Terni in agitazione
L’organizzazione del lavoro all’interno di Palazzo Spada non passa bene tra i sindacati. La uil Fpl si sarebbe rivolta al giudice del lavoro per comportamento antisindacale, mentre Csa ha proclamato lo stato di agitazione degli agenti di polizia locale. Oltre 15 agenti e 3 ufficiali sarebbero stati spostati dalle mansioni che da tempo espletavano per svolgere altro senza alcuna esperienza e formazione.
Comune di Terni Questa e altre denunce da parte del sindacato che chiede di tutelare i diritti e l’abnegazione dei lavoratori: «Abbiamo organizzato una partecipatissima assemblea e all’unanimità i lavoratori hanno votato lo stato di agitazione. Se sarà necessario andremo avanti fino in fondo, e se dovremmo andare sino in fondo sarà perché anche il sindaco non intervenendo, di fatto si sarà reso corresponsabile. Non possiamo e non vogliamo permettere che la città assista a un fallimento preannunciato».
Organizzazione del lavoro Alla luce di quanto sta avvenendo, il gruppo di Fdi e il consigliere Primieri del gruppo Misto, hanno presentato un’interrogazione sul tema perché la giunta Bandecchi faccia chiarezza sul sistema organizzativo, i servizi in essere e quelli attivabili, le condizioni di lavoro deli dipendenti e l’effettivo numero di assunzioni.
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