l’ordinanza del sindaco è una provocazione per bacchettare i dipendenti

RIPATRANSONE Il sindaco di Ripatransone, Alessandro Lucciarini De Vincenzi, prende una posizione forte contro i furbetti del cartellino, e ha affisso sulla bacheca comunale un ironico ordine di servizio indicendo un torneo di carte nell’orario di lavoro. L’ordine si servizio appare nella settimana che precede il Carnevale, e per questo motivo è stato considerato da qualcuno una goliardata, ma il primo cittadino ripano spiega la serietà del suo gesto.

L’idea

«L’idea – spiega il primo cittadino – è nata dopo una normale attività amministrativa di controllo. Molti l’hanno definita una goliardata, ma il messaggio che invece volevo evidenziare è quello del valore del lavoro, perché molti lo cercano e purtroppo non riescono a trovarlo, mentre alcuni lo hanno e non si comportano in maniera opportuna per il posto che ha. Sono argomenti che vengono affrontati quotidianamente in tutti gli enti d’Italia, ma il mio obiettivo era quello di far riflettere sull’argomento. Io ho fatto un discorso generalizzato, ma ovviamente ci sono all’interno di quello che ho scritto persone che hanno un comportamento sul lavoro encomiabile, però non posso fare distinguo in una situazione del genere; chi fa il proprio dovere e ha la coscienza apposto lo sa».

I contenuti

La competizione di scopa e briscola è regolamentata con precisione burocratica: «Dalle 7 alle 12.30 cinque gare per ogni coppia, ogni singola gara deve essere composta da tre partite» recita l’ordine di servizio. Al termine del documento affisso arriva la stilettata: «Le gare devono concludersi entro le 12:30 per permettere l’attesa davanti alla macchina marcatempo». Il sindaco specifica anche che è necessario «L’uso dei dispositivi di protezione, nello specifico guanti, in quanto le carte sono nuove e possono provocare tagli o lacerazioni».

I social

La foto del foglio affisso in bacheca è stato poi pubblicato sulla pagina ufficiale di Lucciarini con il commento: «Proviamo così. Magari, riscoprendo un po’ di vergogna, si torna ad apprezzare quello che uno ha. Auguro, a chi è in cerca di un lavoro, di trovarlo oggi, per dare dignità alle proprie giornate. A chi lo ha, auguro buon lavoro». Viola Rossi segretaria generale della funzione pubblica Cgil è allibita: «I dipendenti giovedì dovevano partecipare ad un corso di formazione che non si è poi tenuto, e la momentanea inattività è derivata da una mancata organizzazione dell’ente che non ha provveduto subito a dare delle direttive ai lavoratori, anzi sono stati i dipendenti a sollecitare per avere le direttive per l’attività da svolgere. L’iniziativa è inopportuna e valutiamo la possibilità di procedere in altri termini, perché viene messa in discussione la condotta dei lavoratori».

La censura

Roberta Capocasa, consigliera di opposizione per la lista ‘Progetto paese’ non ha gradito però la trovata del sindaco Lucciarini: «Simpatica la trovata del nostro sindaco, davvero! Ma del resto siamo in clima di festa carnascialesca ed è bello farsi una risata. Il sindaco ha dimostrato che nel nostro Comune c’è un problema legato alla gestione del personale, anche offendendo gli stessi operai oltre che l’assessore con delega al personale, che invece si impegna quotidianamente affinché la macchina operativa dei dipendenti funzioni bene. La frecciatina bisognerebbe darla anche a chi utilizza gli operai comunali per farsi svuotare le case e a chi utilizza i mastelli della spazzatura per tenere occupati i parcheggi! Forse, e diciamo forse, non sono normali cittadini».