Le musiche dei film e dei cartoni al Parco delle Semirurali
Un rullo di tamburi e squilli di trombe daranno il via domani alle ore 20.30 alla nuova edizione del Bolzano Festival Bozen, la #rassegna che ogni estate trasforma la città in un grande palcoscenico di #musica classica, ospitando giovani talenti, virtuosi affermati e star internazionali.
L’opening gratuito torna come da tradizione nella cornice del Parco delle Semirurali, il più suggestivo anfiteatro naturale della città, capace di accogliere centinaia di spettatori. L’immagine del pubblico raccolto a semicerchio intorno all’orchestra, sotto il cielo del crepuscolo, è ormai diventata una delle icone dell’estate bolzanina.
Ad inaugurare il festival, con i suoi oltre trenta appuntamenti in calendario, sarà l’Orchestra Haydn diretta dal Maestro Roberto Molinelli, figura di spicco nel panorama musicale internazionale, capace di fondere con naturalezza tradizione classica e pop. Violista, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra, Molinelli ha collaborato con artisti come Andrea Bocelli, Josè Carreras, Sarah Brightman, Ennio Morricone e Lucio Dalla. Ha diretto prestigiose orchestre sinfoniche, tra cui l’Orchestra Sinfonica della RAI e quella del Teatro Comunale di Bologna, ed è approdato anche sul palco della Carnegie Hall di New York. Non sono mancate incursioni nella musica popolare, fino al Festival di Sanremo, dove ha diretto e arrangiato brani in gara.
Il programma del #concerto di apertura sarà interamente dedicato alla musica da film, con arrangiamenti originali firmati dallo stesso Molinelli. Si partirà con la sigla della 20th Century Fox, seguita da colonne sonore indimenticabili come Indiana Jones, Harry Potter, i cartoni Disney, i film di Sergio Leone e molto altro. Non mancheranno omaggi a grandi compositori italiani che hanno segnato la storia del cinema mondiale, da Nino Rota a Ennio Morricone. Un debutto che promette spettacolo e suggestione, aprendo la strada a un mese di pura immersione musicale dentro e fuori i teatri della città.