Le migliori 25 canzoni indie rock del 1978 nella classifica di Radio X
Il 1978 è stato uno degli anni-chiave della svolta post-punk. Esaurita la sbornia della grande annata del “no future” (1977), una generazione di band si stava già rivolgendo verso i nuovi lidi della nascente new wave. Una parabola sintetizzata mirabilmente dal percorso di uno dei pionieri del punk, Howard Devoto, che lasciò i Buzzcocks per fondare i Magazine, ovvero il gruppo scelto come n.1 di questa nuova classifica di Radio X, quella sui migliori brani indie del 1978, con un pezzo emblematico: “Shot By Both Sides“. Si sentiva così, stretto tra due fuochi, Howard Trafford “Devoto” nell’Inghilterra del 1978, ancora divorata dalla febbre punk, ma già preda di nuove suggestioni e fascinazioni. Certo l’aveva fatta grossa: mollare i Buzzcocks al culmine del successo abiurando i dettami del punk. Mettere d’accordo accademia e punk non era impossibile, come in quello stesso anno avrebbero dimostrato anche i Wire dell’immane “Chairs Missing”. Specie se il tutto avviene per il tramite di scienziati dell’ibridazione come Brian Eno e David Bowie. Il vizietto, del resto, stava contagiando anche altri antesignani del punk come Stranglers e Ultravox!, decisi a sbarazzarsi della formuletta mandata a memoria per aprire a tastiere e arrangiamenti sofisticati: proprio quei feticci prog che Sex Pistols e compagnia avevano messo al bando. Devoto la pensa come loro e sogna una nuova frontiera, in grado di trasformare il nichilismo in poesia decadente e di centrifugare la spigolosità del punk con l’eccentricità glam di marca Bowie-Roxy Music, ma anche con le paranoie del kraut-rock e il lato più “glaciale” del funk e del soul.
Di tutto ciò troviamo traccia in questa classifica, che è comunque orientata soprattutto all’universo indie, con le 25 migliori canzoni di quell’ambito uscite nel 1978, secondo Radio X. Ve la proponiamo a seguire (qui il servizio completo).
- Magazine – Shot By Both Sides (20 gennaio 1978)
- Squeeze – Take Me I’m Yours (3 febbraio 1978)
- Wire – I Am The Fly (24 febbraio 1978)
- Elvis Costello & The Attractions – (I Don’t Want To Go To) Chelsea (3 marzo 1978)
- Devo – (I Can’t Get Me No) Satisfaction (aprile 1978)
- The Police – Roxanne (7 aprile 1978)
- Patti Smith Group – Because The Night (14 aprile 1978)
- The Only Ones – Another Girl Another Planet (14 aprile 1978)
- The Normal – Warm Leatherette (5 maggio 1978)
- The Clash – (White Man) In Hammersmith Palais (16 giugno 1978)
- The Human League – Being Boiled (30 giugno 1978)
- Jilted John – Jilted John (4 agosto 1978)
- Siouxsie & The Banshees – Hong Kong Garden (18 agosto 1978)
- Ramones – Don’t Come Close (15 settembre 1978)
- Talking Heads – Take Me To The River (29 settembre 1978)
- Blondie – Hanging On The Telephone (ottobre 1978)
- The Boomtown Rats – Rat Trap (6 ottobre 1978)
- Gang Of Four – Damaged Goods (13 ottobre 1978)
- The Jam – Down In The Tube Station At Midnight (13 ottobre 1978)
- Public Image Ltd – Public Image (13 ottobre 1978)
- Adam And The Ants – Young Parisians (20 ottobre 1978)
- The Undertones – Teenage Kicks (20 ottobre 1978)
- The Cars – My Best Friend’s Girl (20 ottobre 1978)
- Ian Dury & The Blockheads – Hit Me With Your Rhythm Stick (23 novembre 1978)
- The Cure – 10.15 Saturday Night (22 dicembre 1978)