Le mie idee prima bocciate e ora riprese dal ministro
La deputata del Movimento 5 Stelle Daniela Torto interviene dopo il via libera del ministero al piano da 50 milioni per affrontare l’emergenza frane a Chieti.
«Se due anni fa il Movimento 5 Stelle non avesse sollevato il tema, non si sarebbe mossa una foglia», afferma la parlamentare teatina, ricordando il lavoro svolto per portare all’attenzione del governo la situazione critica del dissesto idrogeologico in città.
Torto rivendica la paternità di alcune proposte oggi riprese dall’esecutivo: «Ho presentato emendamenti in Parlamento che sono stati tutti bocciati. Ora, evidentemente, il ministro ha fatto un bel bagno di umiltà considerato che ha ripreso, facendole proprie, quelle stesse proposte che più volte ho avanzato. Sul problema non c’è stata sinergia, a differenza di quel che si vuole far credere oggi. Il governo non fa il bene dei cittadini quando, solo per fare propaganda politica, non accoglie le buone idee».
Al di là della polemica politica, la deputata invoca interventi immediati per mettere in sicurezza il territorio e tutelare i cittadini: «Che questo governo prenda idee e progetti da altri non è una novità, e che poi li presenti come proprie iniziative non sorprende. L’importante è che le grandi promesse adesso si concretizzino e che le risorse siano realmente a beneficio dei cittadini, non di palazzinari e dinamiche da cui come Movimento 5 Stelle siamo distanti anni luce».
Torto indica tre priorità: «La prima è stanziare subito contributi straordinari alle famiglie colpite dall’emergenza; la seconda è stabilizzare il territorio interessato dai movimenti franosi; la terza è optare per una delocalizzazione che non comporti nuovo consumo di suolo, ma che riqualifichi e valorizzi i tanti immobili oggi sfitti a Chieti».
Source link