Toscana

le “forme” di donatella serafini in mostra alla galleria ricasoli


Nota – Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ArezzoNotizie

Fino a giovedì 26 giugno con orario dalle ore 10.30 alle ore 18.30 la Galleria Ricasoli della Provincia di Arezzo ospita la mostra d’arte personale di Donatella Serafini dal titolo “Forme”. Nata e residente a Caprese Michelangelo, nella terra che ha dato i natali a Michelangelo Buonarroti, la pittrice Donatella Serafini si affida prevalentemente alla ricerca e all’energia primaria del colore. Le sue opere sono tutte assolutamente originali e testimoniano una profonda sensibilità artistica che in parte si rifà a Pollock e Kandinsky. “La presenza del suo operato nella raccolta delle stampe e dei disegni nella mia collezione, attesta la validità del suo impegno stilistico” scrive Vittorio Sgarbi rilasciando un certificato di archiviazione di alcuni quadri dell’artista aretina. Secondo Monia Malipensa della galleria Telaccia, “la ricerca pittorica dell’artista Donatella Serafini, altamente interpretata, è ricca sia di una suggestiva cromia che di un’intensa elaborazione grafica; la stesura della materia, davvero unica e magistrale, apporta all’opera notevoli risultati sia estetici che contenutistici mentre il tratto incisivo determina un’assoluta sicurezza del dipingere e professionalità del fare arte. Ella servendosi di diversi materiali quali colla, caolino, bianco di zinco e acrilico, che fusi mirabilmente tra loro e stesi sulla tela, danno un valore di tecnica e uno stile personale a tutte le sue creazioni”. Arnaldo Pauselli osserva invece che “la costruzione della sua opera risulta essere emozionale, con particolari effetti dinamici e dotata di un fascino espressivo singolare. La sua pittura non si avvale di un plasmato accademico ma si affida totalmente alla infinita potenzialità espressiva del colore, della luce e della sovrapposizione. L’arte per la Serafini è pura creatività incondizionata che illumina, emoziona e libera una tensione comunicativa e poetica”. La critica d’arte Sonia Terzino scrive che “le tele di Donatella Serafini parlano, portano impresse le energie di chi le crea ed emanano un amore ed una gioia profonda per l’umanità e la vita”. Il percorso di Donatella Serafini è in continua evoluzione, una ricerca creativa portata avanti con passione, amore e dedizione. E la personale ospitata dalla Galleria Ricasoli è un’occasione per avvicinarsi alle forti e intense cromie di un’artista la cui forza e pulsione creativa sono in continuo fermento.


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