le altre cerimonie nel Chietino [FOTO]

Celebrazioni del 4 novembre in diversi comuni della Provincia di Chieti. Le amministrazioni locali hanno celebrato la festa dell’unità nazionale e la giornata delle forze armate con cerimonie partecipate, in alcuni casi, anche da scolaresche e cittadinanza.

A Vasto solenne cerimonia in ricordo dei caduti di tutte le guerre con il corteo che ha percorso le vie cittadine, raggiungendo piazza Caprioli, dove è stata deposta una corona d’alloro al monumento ai caduti di tutte le guerre. In seguito, è stato reso omaggio ai caduti del mare con una deposizione floreale e una lettura a cura di una studentessa della scuola media Rossetti in via Adriatica. Presenti gli assessori Fioravante e Bosco, il presidente del consiglio comunale Marco Marchesani, la consigliera comunale Lina Marchesani e altre autorità locali.

Il sindaco Francesco Menna ha evidenziato l’importanza della memoria collettiva e dell’impegno civile: «Un doveroso ringraziamento alle nostre forze armate, i cui uomini e le cui donne sono diventati messaggeri dei valori della nostra Costituzione, anche oltre i confini nazionali a difesa dei diritti umani e della democrazia. La ricorrenza odierna – sottolinea Menna – deve divenire occasione di studio, di riflessione, di confronto, affinché il passato ci aiuti a comprendere il significato del presente e del nostro ruolo di adulti, di giovani, di politici, di educatori, di responsabili dell’oggi. Ricordare questi eventi non è semplice retorica, al contrario significa ricordare il sacrificio di migliaia di uomini che caddero in combattimento. Uomini che si sono battuti e sacrificati affinché il nostro Paese potesse costituirsi in Repubblica unitaria».

A Lanciano cerimonia in piazza Plebiscito alla presenza di istituzioni, amministratori di maggioranza e minoranza, forze dell’ordine, associazioni combattentistiche e d’arma, e del gonfalone del Comune insignito della medaglia d’oro al valor militare. Due corone d’alloro sono state deposte davanti al monumento ai Caduti, in ricordo delle vittime di tutte le guerre. Il sindaco Filippo Paolini ha poi ricordato l’importanza della ricorrenza e ha letto il messaggio del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

A Fossacesia il corteo, partito da piazza Fantini, ha raggiunto il cippo che ricorda le vittime civili di guerra in largo Castello, dove è stata deposta una corona d’alloro in segno di rispetto e memoria. Successivamente, la cerimonia si è spostata al monumento ai Caduti della Prima e della Seconda Guerra Mondiale, in piazza Fantini, dove è stata deposta una corona d’alloro.

Nel suo discorso, il sindaco Enrico Di Giuseppantonio ha ricordato con orgoglio la medaglia d’argento al valore civile conferita alla città di Fossacesia nel giugno del 2002: “Questa medaglia rappresenta l’onore e la fierezza di Fossacesia e ci ricorda l’importanza di mantenere viva la memoria di chi ha dato tutto per il nostro futuro”.

Momento particolarmente toccante è stato l’intervento degli alunni delle classi quinte, che hanno espresso riflessioni profonde sull’importanza della memoria storica. I giovani hanno sottolineato quanto sia essenziale comprendere la storia, non solo per ricordare i sacrifici del passato, ma anche per costruire un mondo di pace. Alla cerimonia hanno partecipato carabinieri, polizia locale, consiglieri e assessori comunali, rappresentanti delle associazioni degli alpini e dei carabinieri in congedo, del gruppo volontari comunali della Protezione civile.