le 50 canzoni migliori per Mojo. Il Loner si racconta nel documentario “Coastal” di Daryl Hannah
“Quale Neil Young preferite? Il sognatore hippy? Il rocker intenso? L’appassionato sperimentatore di sintetizzatori? Il padrino del grunge? Il polemista contro la guerra?”. Partendo da questi dilemmi, la rivista britannica Mojo ha aggiornato e rilanciato la sua classifica delle 50 migliori canzoni realizzate dal Loner canadese fino ad oggi, scelte da una selezione di artisti, molti dei quali hanno suonato proprio su quei brani. “Da quando è emerso per la prima volta come membro del collettivo folk-rock Buffalo Springfield nel 1966 – ricorda il magazine nell’introduzione – Young ha assunto ognuna di queste identità, a volte più di una contemporaneamente. Ma c’è una costante: non appena il mondo inizia a metabolizzare la sua ultima creazione, lui è già andato oltre… Che si tratti degli acuti incandescenti di una Les Paul o di una chitarra acustica, di un pianoforte o della sua voce fragile e al tempo stesso fiera, Young ha sempre creato musica che nasce dl profondo della sua anima.- È per questo che le sue canzoni hanno risuonato per decenni non solo tra i suoi fan, ma anche tra altri musicisti che continuano ad ammirare la sua incessante ricerca creativa. Una ricerca che, come dimostra l’ultimo capitolo della sua serie Archives, continua a far emergere nuovi tesori, ben oltre quella corsa all’oro che si pensava fosse ormai conclusa”.
Ecco la classifica di Mojo delle 50 migliori canzoni di Neil Young (qui il servizio completo).
50. Music Arcade (Broken Arrow, 1996)
49. I Am A Child (Live Rust, 1979)
48. Ambulance Blues (On The Beach, 1974)
47. Old King (Harvest Moon, 1992)
46. Winterlong (Decade, 1977)
45. Thrasher (Rust Never Sleeps. 1979)
44. Here We Are In The Years (Neil Young, 1968)
43. It’s A Dream (Prairie Wind, 2005)
42. Sleeps With Angels (Sleeps With Angels, 1994)
41. Broken Arrow (Buffalo Springfield Again, 1967 / Greatest Hits Version)
40. See The Sky About To Rain (On The Beach, 1974)
39. Will To Love (American Stars ‘N Bars, 1977)
38. Goin’ Back (Comes A Time, 1978)
37. Transformer Man (Trans, 1982)
36. F*!#In’ Up (Ragged Glory, 1990)
35. Don’t Let It Bring You Down (After The Gold Rush, 1970)
34. Don’t Be Denied (Times Fades Away, 1973)
33. Revolution Blues (On The Beach, 1974)
32. Words (Between The Lines Of Age) (Harvest, 1972)
31. Rockin’ In The Free World (Freedom, 1989)
30. I Believe In You (After The Gold Rush, 1970)
29. Mellow My Mind (Tonight’s The Night, 1975)
28. For The Turnstiles (On The Beach, 1974)
27. Cowgirl In The Sand (CSNY – 4 Way Street, 1971… On Spotify I Found This Live Version From Neil Young Archives; Originally The Track Is From Everybody Knows This Is Nowhere, 1969)
26. Sugar Mountain (Single, 1968)
25. Pocahontas (Rust Never Sleeps, 1979)
24. Harvest Moon (Harvest Moon, 1992)
23. Philadelphia (Philadelphia OST, 1993)
22. On The Beach (On The Beach, 1974)
21. Tired Eyes (Tonight’s The Night, 1975)
20. A Man Needs A Maid (Live At Massey Hall 1971, 2007; Originally From Harvest, 1972)
19. Hey Hey, My My (Into The Black) (Rust Never Sleeps, 1979)
18. Old Man (Harvest, 1972)
17. Expecting To Fly (Buffalo Springfield Again, 1967)
16. Tell Me Why (After The Gold Rush, 1970)
15. Southern Man (After The Gold Rush, 1970)
14. Cortez The Killer (Zuma, 1975)
13. Ohio (Decade, 1977)
12. Powderfinger (Rust Never Sleeps, 1979)
11. Tonight’s The Night (Tonight’s The Night, 1975)
10. Everybody Knows This Is Nowhere (Everybody Knows This Is Nowhere, 1969)
9. The Needle And The Damage Done (Harvest, 1972)
8. Mr. Soul (Buffalo Springfield Again, 1967)
7. Down By The River (Everybody Knows This Is Nowhere, 1969)
6. Helpless (Live At Massey Hall 1971, 2007)
5. Like A Hurricane (Weld, 1991)
4. Only Love Can Break Your Heart (After The Gold Rush, 1970)
3. Heart Of Gold (Harvest, 1972)
2. Cinnamon Girl (Everybody Knows This Is Nowhere, 1969)
1. After The Gold Rush (After The Gold Rush, 1970)
Dopo aver festeggiato il mezzo secolo di “Harvest” (1972) e, l’anno scorso, di “On The Beach” (con relativa ristampa), quest’anno Neil Young si appresta a celebrare un altro importante anniversario: i 50 anni di “Tonight’s The Night“, uno dei suoi album più sofferti e amati. Nel frattempo, il musicista canadese ha pubblicato “Oceanside Countryside“, uno dei suoi celebri “album perduti”. Registrato tra maggio e dicembre 1977, il disco precede l’uscita di “Comes A Time” del 1978 e presenta qualche affinità con il quarto cd del box “Archives Vol III” uscito lo scorso anno. Il lavoro non uscirà in cd, ma soltanto su vinile nella serie AOS (Analog Original Series), masterizzato da Chris Bellman, distribuito da Reprise Records. Sarà acquistabile anche una versione in vinile chiaro.
Il lato A, “Oceanside”, è stato registrato in Florida e a Malibu con Young alle prese con (quasi) tutti gli strumenti. “Countryside”, la facciata B, contiene invece canzoni registrate a Nashville con Ben Keith, Joe Osborn e alcuni altri.
Le versioni di “Lost in Space”, “Captain Kennedy” e “The Old Homestead” sono quelle finite su “Hawks and Doves” nel 1980, mentre “Sail Away”, “Goin’ Back”, “Human Highway”, “It Might Have Been” e “Pocohontas” sono quelle di “Archives Vol III”. “Field of Opportunity” e “Dance Dance Dance” sono leggermente diverse da quelle di “Archives Vol III”, perché ai cori non c’è Nicolette Larson, bensì lo stesso Young, il quale ha sottolineato che quelli di “Oceanside Countryside” sono i mixaggi originali fatti subito dopo le registrazioni.
Recentemente Neil Young ha annunciato che eliminerà i biglietti “platinum” dai suoi prossimi tour, seguendo l’esempio di Robert Smith, il frontman dei Cure. I tagliandi in questione, venduti da Ticketmaster, sono posti premium con prezzi variabili in base alla domanda. Secondo Ticketmaster, il sistema aiuta a contrastare i bagarini e garantisce agli artisti una fetta maggiore degli incassi. Ma Robert Smith, durante il tour “Shows of a Lost World”, ha rifiutato sia il programma “platinum” sia il dynamic pricing. Il risultato? Un prezzo medio di 68,54 dollari a biglietto, il 37% in meno rispetto alla media dei principali tour del 2022, pur a fronte dell’incasso più alto della carriera della band inglese.
In un’intervista del 2024 al Times of London, Smith ha definito le attuali pratiche di biglietteria “guidate dall’avidità”, affermando: “Il dynamic pricing è una truffa che scomparirebbe se tutti gli artisti lo rifiutassero. Ma molti si nascondono dietro al management dicendo di non esserne a conoscenza. O mentono o sono stupidi”. Raccogliendo l’appello di Smith, Neil Young ha dunque deciso di seguire la stessa strada.
Sul suo sito Neil Young Archives, il cantautore di “Harvest” ha spiegato: “Il mio management e il mio agente hanno sempre cercato di proteggermi e di ottenere le condizioni migliori per me e per i fan. I biglietti platinum di Ticketmaster erano pensati per contrastare i bagarini, ma alla fine il denaro andava a me, e non mi sembrava giusto. Molto presto, questi biglietti non saranno più disponibili per i miei concerti”. Young ha aggiunto che la responsabilità ora passerà al pubblico: “Bisogna comprare in fretta quando i biglietti vengono messi in vendita, altrimenti nel mercato secondario i prezzi saliranno”.
I biglietti per il suo Love Earth World Tour 2025, che segnerà il suo ritorno anche in Europa, sono già in vendita. Questo significa che la nuova politica sarà applicata probabilmente ai tour successivi.
Di recente, Neil Young ha condiviso il primo trailer del nuovo documentario “Coastal”. Il film, girato dalla moglie Daryl Hannah, è un documentario personale e dietro le quinte, che segue Young durante le date del suo tour del 2023, offrendo “uno sguardo ravvicinato e intimo sulla vita di uno dei cantautori e musicisti più iconici della storia”.
Guarda il trailer qui sotto.
“Con ‘Coastal’ volevo evidenziare l’autenticità, l’apertura e la vulnerabilità di Neil come persona, musicista e performer,” ha dichiarato Hannah in un comunicato. “È puro e onesto come pochi. È profondamente devoto alla sua musa artistica, il che a volte ha reso difficile catturare le canzoni, dato che non sapevamo mai cosa avrebbe suonato o quale strumento avrebbe scelto. Ma ciò che siamo riusciti a catturare è magico, rivela verità, sentimenti ed emozioni in questi gioielli nascosti, oltre a un ritratto ravvicinato di un artista che suona con il cuore, senza alcuna artificiosità”.
Al documentario è affiancato l’album “Coastal: The Soundtrack”, composto da 11 tracce, che vede Young suonare chitarre, pianoforte e armonica. L’album è disponibile in formato vinile, cd e digitale. Ecco la tracklist e la copertina di “Coastal: The Soundtrack”.
Lato A
I’m The Ocean
Comes A Time
Love Earth
Prime of Life
Throw Your Hatred Down
Lato B
Vampire Blues
When I Hold You In My Arms
Expecting To Fly
Song X
I Am A Child
Don’t Forget Love
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Neil Young e la sua nuova band, The Chrome Hearts, hanno anche annunciato un tour mondiale, oltre a un posto da headliner al BST Presents Hyde Park di quest’anno. Il cantautore canadese ha rivelato che il tour inizierà con un concerto gratuito in Ucraina, sebbene i dettagli esatti non siano ancora stati confermati.
La notizia è stata condivisa attraverso il suo sito Neil Young Archives, con un messaggio diretto ai fan: “Siamo attualmente in trattative e annunceremo tutto qui su Neil Young Archives. Keep on Rockin’ in the Free World”.
Se confermato, lo show segnerebbe la prima esibizione di Young in Ucraina, paese a cui il cantautore ha sempre espresso solidarietà fin dall’invasione russa del 2022. L’artista canadese, noto per le sue posizioni politiche nette, ha più volte criticato Donald Trump e ha fatto della sua musica uno strumento di attivismo.
Il “Love Earth World Tour”, che lo riporterà in Europa dopo sei anni, prenderà il via il 18 giugno da Rättvik, in Svezia, per poi concludersi l’8 luglio a Stoccarda, in Germania. Dopo la leg europea, Young proseguirà negli Stati Uniti e in Canada, con date che si estenderanno fino al 15 settembre, quando il tour si chiuderà all’Hollywood Bowl di Los Angeles.
“La musica unisce!” ha scritto Young, presentando il nuovo tour. “Vecchie canzoni e nuove canzoni. Lunghe jam! Ci riuniremo questa estate. I Chrome Hearts e io siamo pronti per voi. Amore e Democrazia regnano negli Usa e nel mondo”.