“Lasciare Grey’s Anathomy? Non avrebbe senso a livello finanziario. Se me ne andassi, tutti continuerebbero a guadagnarci tranne me”. La confessione di Ellen Pompeo

“Non avrebbe senso a livello emotivo, ma soprattutto finanziario”. Viva la sincerità. In un’intervista a El Pais, Ellen Pompeo, l’interprete di Meredith Grey in Grey’s Anatomy, ha spiegato con lodevole onestà professionale perché non ha lasciato definitivamente il set di Grey’s Anathomy. Sono vent’anni che la Pompeo interpreta la dottoressa Meredith Grey ed ora si apprende che non ha la benché minima idea di dismettere il camice perché, come dire, tiene famiglia. Meno presenze nelle ultime stagioni del medical drama della ABC che non vogliono però dire un addio definitivo e nemmeno sfumato. “Non avrebbe senso né a livello emotivo né finanziario. La serie è stata vista in streaming più di un miliardo di volte nel 2024. Più di un miliardo di volte”, ha ricordato Pompeo.

Numeri che consentono alla produzione e a tutto il cast di guadagnare bene con una prospettiva per il futuro di altrettanto sicuro successo. “I servizi che possiedono e distribuiscono la serie guadagnano molto dalle nostre immagini, dalle nostre voci e dai nostri volti. Se io me ne andassi del tutto, tutti continuerebbero a guadagnare dal mio lavoro di vent’anni e io non prenderei nulla. Per me, non ha senso che tutti gli altri possano trarre beneficio dal mio impegno senza che io ne tragga nulla”, ha concluso l’attrice.

Dal 2022 Pompeo è apparsa solo in otto episodi su venti della stagione 19, e quattro su dieci nella stagione 20. Nelle ventunesima stagione sarà presente in sette episodi. In pratica può permettersi di lavorare il giusto, guadagnare molto e dedicarsi agli amati figli: “Lavoro alla serie da vent’anni (anche come produttrice esecutiva ndr), quindi era arrivato il momento di fare un passo indietro. Ho tre figli e adoro passare del tempo con loro e essere parte della loro vita. Sono molto fortunata a poter lavorare ogni tanto e anche prendermi delle pause. Ho un bell’equilibrio nella mia vita”.