L’approfondimento. Maura Chessa (Azione!) : “Il bilancio? Serve maggiore trasparenza”

NUORO — Un tesoro da 30 milioni di euro… ma con un buco da 10 milioni. È il paradosso del bilancio di Nuoro, che l’opposizione consiliare mette a nudo, chiedendo a gran voce chiarezza e trasparenza all’Amministrazione comunale.

AVANZO DI BILANCIO MA A CHE PREZZO?  L’analisi è avanzata da Maura Chessa consigliere comunale dell’Opposizione.  Il Comune chiude il 2024 con un avanzo considerevole (oltre 30 milioni di euro), ma con una parte disponibile in rosso di ben 10 milioni. Chessa definisce questa situazione un “problema strutturale” che potrebbe limitare la capacità di spesa del Comune in futuro. Si chiede quindi all’Amministrazione di spiegare come intende affrontare questo squilibrio, senza ricorrere ogni volta a manovre finanziarie d’emergenza.

DOVE VANNO I SOLDI? I CITTADINI VOGLIONO RISPOSTE  – Dei quasi 3 milioni di euro stanziati, circa 400.000 euro sono destinati alla spesa corrente e oltre 1,2 milioni agli investimenti.  Il movimento Azione sottolinea l’importanza di informare i cittadini su quali opere e servizi specifici verranno finanziati con queste risorse, garantendo così una completa rendicontazione dell’uso dei fondi pubblici.

TARIP   E RISCOSSIONE  –  La nota più critica riguarda la riscossione dei tributi. Chessa, contrariamente a quanto afferma la Maggioranza di Fenu,  ha evidenziato un aumento di circa 95.000 euro per l’agio del concessionario su TARIP e CUP (Contributo Unico per la Prestazione). Secondo la consiglier, questo incremento non è giustificabile con una maggiore efficienza, dato che la percentuale di incasso si ferma a un modesto 12,9%. Viene chiesto un chiarimento urgente per capire le ragioni di questo costo extra, che incide direttamente sulla fiducia e l’equità fiscale dei cittadini.

In merito alla TARIP, in generale, l’opposizione chiede un confronto più serio e trasparente con la cittadinanza. La pressione fiscale su famiglie e imprese rimane alta e, per questo, ogni spesa deve essere giustificata da un servizio efficiente e proporzionato.

Chessa ha concluso ribadendo il proprio ruolo di vigilanza costruttiva, pronta a sostenere le iniziative positive per la città, ma sempre con un occhio attento alla trasparenza e a una visione strategica per il futuro di Nuoro.