Lambertucci arriva a San Pietro a 79 anni dopo 280 km a piedi
TREIA/ROMA – Messa di Pasqua e incontro con il cardinal Comastri. L’ennesima sfida vinta dal ‘Maratoneta di Dio’. FOTO
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Ulderico Lambertucci a piazza San Pietro con i familiari
Ulderico Lambertucci ce l’ha fatta, è arrivato a San Pietro e ha partecipato alla messa di Pasqua. Il maratoneta di Dio, a 79 anni, ha percorso 280 chilometri a piedi. Questa mattina ha raggiunto la capitale insieme ad alcuni suoi familiari.
Dopo la celebrazione solenne sono stati accolti da cardinal Angelo Comastri, arciprete emerito della Basilica di San Pietro e vicario generale emerito per la Città del Vaticano, per un saluto amichevole. Nel primo pomeriggio hanno attraversato la Porta Santa giubilare e poi la ripartenza per tornare nelle Marche.

Ulderico Lambertucci e il cardinal Angelo Comastri
Il 79enne, originario di Treia, e Comastri si conoscono sin da quando il cardinale era delegato pontificio alla Santa Casa di Loreto. Proprio da lì lunedì è partita l’impresa del maratoneta di Dio che, contattato telefonicamente da Cronache Maceratesi aveva detto: «E’ un piccolo impegno in occasione dell’anno giubilare e della settimana santa, pregando per la pace, per i malati e per Papa Francesco».
Accanto a lui, in questa nuova impresa, c’erano gli amici, sua nipote e le pronipoti, accompagnati da un camper di supporto. Un itinerario che è partito dalla Santa Casa Lauretana e ha toccato le tappe di Villa Potenza, Pioraco, Assisi, Acquasparta, Civita Castellana e si è chiuso a Roma, in piazza San Pietro, come da secoli fanno i pellegrini che dalle Marche raggiungono la basilica vaticana. La partenza dal santuario lauretano era stata benedetta dall’arcivescovo Fabio Dal Cin, delegato pontificio per la Santa Casa.
(redazione Cm)
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