laboratori per crescere insieme, oltre gli stereotipi

C’è un equilibrio sottile che si impara tra i banchi di scuola: quello tra sé e gli altri, tra l’ascoltare e l’essere ascoltati, tra il dire ‘io’ e costruire un ‘noi’. Da questa consapevolezza nasce “Sguardi in Equilibrio”, un progetto promosso da Pratoveteri APS e La.B – Neuroni in Movimento, con il sostegno di Estra spa, che coinvolgerà oltre 300 studenti e studentesse di 15 classi degli istituti scolastici casentinesi in un percorso di laboratori creativi dedicati alle relazioni, al rispetto e alla libertà di espressione. Arte, musica, giornalismo, cinema e natura diventano linguaggi per esplorare le emozioni, riconoscere i propri talenti e imparare a guardarsi con occhi nuovi. Un modo per scoprire che la parità di genere non è un concetto astratto, ma un’esperienza quotidiana: fatta di gesti, parole e sguardi che costruiscono relazioni equilibrate, autentiche, rispettose.
Il primo appuntamento sarà il 17 novembre p.v., all’Istituto Statale di Istruzione Superiore G. Galilei di Poppi, la psicoterapeuta e psicoanalista Edy Marruchi insieme a Martina Ballotti, educatrice e danzaterapeuta, guideranno “Uguali e unici”, un percorso dinamico di gruppo per esplorare la complessità della parità di genere attraverso il linguaggio e gli strumenti dei giovani, promuovendo una cultura aperta alla riflessione critica al di là degli stereotipi e dei pregiudizi, valorizzando l’unicità individuale. Sempre all’Istituto Statale di Istruzione Superiore G. Galilei di Poppi, Sara Lucaroni, giornalista e scrittrice, accompagnerà i ragazzi e le ragazze in un viaggio dentro il linguaggio dei media, per imparare a riconoscere stereotipi e pregiudizi e a raccontare storie più vere, inclusive e coraggiose.
Nelle settimane successive, il progetto si svilupperà attraverso un percorso di laboratori creativi che coinvolgeranno le scuole del territorio casentinese, tenuti da artisti, musicisti, fumettisti, registi ed esperti capaci di trasformare ogni incontro in un’esperienza di crescita e di relazione: all’Istituto Comprensivo Statale ‘Dovizi’ di Bibbiena, l’artista e scenografa Sara Lovari inviterà i ragazzi a dare forma ai sentimenti attraverso colori e parole con “Una canzone per te”, un laboratorio espressivo che intreccia arte visiva e musica per raccontare amicizia, empatia e condivisione. Sempre a Bibbiena, e anche presso l’Istituto Comprensivo Alto Casentino di Pratovecchio Stia, il fumettista Giuseppe Scapigliati condurrà “Tutto un altro mondo”, un percorso tra disegno e narrazione per imparare a raccontare la diversità e l’inclusione attraverso il linguaggio immediato e creativo del fumetto.
L’Istituto Comprensivo Alto Casentino di Pratovecchio Stia ospiterà inoltre “Piccoli esploratori nel bosco” (Aboca Edizioni), condotto dall’etologa e divulgatrice scientifica Chiara Grasso: un incontro tra natura, meraviglia e conoscenza, dove i bambini impareranno a osservare il mondo con curiosità e rispetto. La regista e docente di cinema Gaia Bonsignore, dell’associazione Ideatica Aps, accompagnerà gli studenti di Pratovecchio Stia e Bibbiena nel laboratorio “Il documentario breve”, dedicato alla narrazione audiovisiva: un percorso per raccontare sé stessi e gli altri attraverso immagini, voci e storie di relazioni reali. Infine, a luglio presso il La.B-Neuroni in movimento, la pianista e compositrice Isabella Turso guiderà il laboratorio “Io sono suono”, riservato agli studenti della scuola secondaria dell’Istituto ‘Dovizi’ di Bibbiena. Un’esperienza di scrittura musicale collettiva in cui emozioni e pensieri diventano note e ritmo comune. Ogni laboratorio sarà un luogo di incontro e di scoperta, dove la creatività diventa strumento per conoscersi, confrontarsi e imparare a costruire legami più consapevoli. Dalle attività nasceranno installazioni, canzoni, video e fanzine: opere collettive che daranno voce ai pensieri e alle emozioni dei ragazzi, e che saranno condivise con la comunità in eventi pubblici di restituzione.
“Sguardi in Equilibrio è un cammino dentro le relazioni — spiega l’associazione Pratoveteri APS, promotrice dei laboratori— un modo per insegnare ai ragazzi e alle ragazze che il rispetto nasce dallo sguardo, dall’ascolto e dalla capacità di mettersi nei panni dell’altro. È così che si costruisce una cultura dell’equilibrio, fatta di empatia, dialogo e libertà”. Con Estra spa al fianco del progetto, “Sguardi in Equilibrio” conferma il valore di una collaborazione virtuosa tra scuola, cultura e impresa, che investe nel futuro del territorio promuovendo crescita, consapevolezza e nuove connessioni umane.
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