la situazione a Udine per Vidoni
“Ieri in Commissione, convocata su richiesta di tutta l’opposizione con lo scopo di affrontare i gravi episodi di violenza avvenuti in città, né l’assessore Gasparin né l’assessore Toffano hanno speso una sola parola in merito agli ultimi fatti di cronaca, come l’ennesimo accoltellamento avvenuto in piazza Repubblica. Nessuna risposta alle nostre domande, nessun cenno ai nostri interventi. Per la maggioranza di centrosinistra a Udine, infatti, va tutto bene, senza rendersi conto che il problema sicurezza non è soltanto percepito, ma reale, come dimostrano i continui episodi criminali in città”. A parlare è Luca Onorio Vidoni, capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale. “Invece di fornire risposte concrete su come affrontare il problema – prosegue Vidoni –, l’unico intento degli assessori è stato quello di giustificare il comportamento di alcuni minori stranieri non accompagnati e di difendere chi gestisce i centri di accoglienza. È emerso chiaramente che questi minori, già responsabili di atti di delinquenza e microcriminalità, sono ancora ospiti nelle stesse strutture, invece di essere isolati per evitare che il loro comportamento influenzi anche i giovani che vogliono integrarsi correttamente”. “Di fronte a chi delinque – chiude Vidoni –, non si deve aver paura di invocare la repressione, il pugno di ferro e l’isolamento in strutture più adeguate alle loro azioni, come le carceri minorili. Chi viene in Italia deve rispettare le nostre regole e, se non lo fa, deve essere rimpatriato”.
Source link