La riforma dell’autonomia divide due grandi ex della Svp – Cronaca
BOLZANO. Sono grandi i dubbi sul testo di riforma dell’autonomia per il Trentino-Alto Adige da parte dell’ex senatore altoatesino Oskar Peterlini (Svp), come riporta il quotidiano Dolomiten.
Secondo Peterlini “se l’attuale riforma venisse considerata come un adattamento dello Statuto alla riforma costituzionale del 2001, potremmo perdere tutte quelle competenze che non sono espressamente indicate nello Statuto di autonomia come i rapporti con l’Ue, i rapporti internazionali, le professioni, la ricerca e lo sviluppo tecnologico, l’energia, le pensioni integrative, l’alimentazione, gli aeroporti…”.
Secondo l’ex senatore sarà dunque necessario apporre una formula specifica che spieghi che non si tratta di un adattamento completo alla riforma costituzionale del 2001. Mentre Peterlini pur parlando di un “grande progresso”, esprime dubbi su questo dettaglio, una “grande lode” sul lavoro svolto arriva dall’ex parlamentare Svp Karl Zeller che dice: “Questa riforma ci farà fare un grande progresso”, anche perché i limiti delle leggi di riforma economiche-sociali dello Stato non devono più essere rispettati nei settori in cui vige la competenza primaria e quindi le leggi provinciali non potranno più essere impugnate così facilmente dalla Corte costituzionale.