La ricetta italiana per l’IA più “democratica” e meno energivora
MILANO – Si dice sempre che noi italiani siamo forti sulla manifattura, sull’arte ma non sulla tecnologia. Si pensa che le nostre startup fatichino a varcare i confini. Che sia un’eccezione o un cambio di passo, da alcuni mesi il colosso dell’intelligenza artificiale generativa, Nvidia, ha scelto di lavorare con una startup italiana per progettare il supercomputer Colosseum per realizzare applicazioni avanzate di IA, tra cui l’addestramento di IA generativa open-source e large language models con oltre un trilione di parametri.
“Colosseum è stato progettato e sviluppato insieme questo consente una piena integrazione delle tecnologie tra iGenius e Nvidia offrendo un prodotto verticale chip-to-frontend (i dati girano in un circuito indipendente e chiuso da qualsiasi sistema esterno, ndr) ideale per abilitare applicazioni di IA in ambienti regolamentati e critici – spiega Uljan Sharka, CEO di iGenius -. Come menzionato dal vice president di Nvidia a Reuters, diversi team software e hardware di Nvidia stanno lavorando con il team di iGenius per costruire Colosseum e per addestrare modelli 1T+ parameters per i settori regolamentati”.
Non solo, il super computer di paternità italiana, rimarrà in Italia, dovrebbe essere pronto entro la prossima estate e avrà sede in una regione del Sud non ancora rivelata dalle due aziende: “Grazie a questa collaborazione, ma anche con precedenti attività come Modello Italia, stiamo creando un ecosistema di operatori di rilievo mondiale contribuendo così alla crescita del Paese nell’ambito dell’intelligenza artificiale – afferma il fondatore di iGenius – Questa democratizzazione della potenza di calcolo contribuisce a gettare le basi per l’innovazione in tutti i settori e si prevede che favorisca i progressi in svariate industrie, promuovendo al contempo una crescita sostenibile a livello mondiale”. Oltre a promuovere la ricerca e lo sviluppo dei modelli iGenius per settori altamente regolamentati, Colosseum fungerà da hub di collaborazione, collegando imprese, istituzioni accademiche e policymakers per promuovere un accesso equo alle tecnologie di intelligenza artificiale.
La tecnologia
Il supercomputer Colosseum rappresenta uno straordinario salto tecnologico in termini di velocità ed efficienza energetica. Colosseum risponde alle crescenti esigenze computazionali dell’intelligenza artificiale con un’efficienza energetica 25 volte superiore rispetto alle piattaforme di computing Nvidia di precedente generazione, contribuendo a potenziare la capacità computazionale globale per i carichi di lavoro Ai.
“L’intelligenza artificiale è la tecnologia più trasformativa dei nostri tempi, il computing e il software di Nvidia forniscono la piattaforma a nazioni e imprese che si stanno preparando a questo cambiamento monumentale. Il supercomputer iGenius Colosseum Nvidia Dgx SuperPod con superchip Grace Blackwell rappresenta una fabbrica di AI che accelererà lo sviluppo e la distribuzione di applicazioni di intelligenza artificiale conformi ai requisiti normativi e si allineano con le lingue e le culture locali”, commenta Charlie Boyle, vice presidente di Dgx platforms.
La startup
Nata nel 2016 con la missione di umanizzare e democratizzare l’accesso ai dati e alla conoscenza aziendale, iGenius è un’azienda italiana deep-tech che sviluppa modelli di intelligenza artificiale generativa progettati per organizzazioni che operano in settori altamente regolamentati, come i servizi finanziari e la pubblica amministrazione, dove l’affidabilità e la sicurezza dei dati sono fondamentali. “Introduciamo controlli e modalità di sicurezza progettati per i settori altamente regolamentati, rendendo l’adozione dell’AI sicura per la scalabilità in ambienti di produzione critici – prosegue il fondatore -. La tecnologia di iGenius fornisce strumenti per certificare la conoscenza dei modelli di AI”. La startup aveva annunciato lo scorso giugno di avere aperto la raccolta di un aumento di capitale da 650 milioni di euro, a oggi ancora in corso.
Source link