«La pista ciclabile di Campocavallo è senza pace»
OSIMO La pista ciclabile Girardengo di Campocavallo in attesa del restyling. Uno dei luoghi simbolo degli sportivi osimani, e non solo, presenta criticità che sono in attesa di risoluzione: in alcuni casi le competenze sono anche degli organi sovracomunali, ma ci sono segnalazioni dei cittadini per alcune problematiche.
Cosa non va
La prima riguarda la frana di un tratto del circuito ad anello, nella zona che volge verso il territorio di Montefano, causata dall’alluvione dello scorso marzo. Una grossa frana con il fiume Musone che ha eroso una parte del percorso, con i camminatori costretti a deviare sui campi dei privati, per poter proseguire le loro passeggiate in mezzo alla natura onde evitare di dover tornare indietro interrompendo il tradizionale anello. Una circostanza che si era verificata anche negli anni scorsi, con la frana che aveva coinvolto la parte del tracciato verso i laghi di pesca sportiva, poi risolta. La competenza del tratto è regionale e il Comune si è attivato per cercare una soluzione. «Bisogna cercare una soluzione tutti insieme – afferma Palmiro Possanzini referente del Gruppo Amici della pista ciclabile – È una situazione a cui mettere mano: in passato in altri tratti si è cercato di deviare il corso del fiume per limitare il problema della possibile erosione di alcuni punti, in caso di piena del corso d’acqua. Si potrebbe pensare a questa opzione, però è necessario intervenire anche perché gli utenti stanno deviando il percorso nei terreni agricoli vicini e qualcuno dei proprietari terrieri ha chiesto di incontrarci proprio per parlare di questa situazione». Altra problematica è il fosso Lama, adiacente all’aria parcheggio, che presenta criticità e necessiterebbe di una pulitura in alcuni tratti, considerando che in passato ci sono state delle esondazioni. «L’attuale conformazione non permette uno scorrimento delle acque in maniera fluida – prosegue Possanzini – visto che curvando, con delle piogge più consistenti, rischia di esondare. È una situazione anche questa che richiederebbe un intervento profondo per ovviare al problema». Delle situazioni di cui l’amministrazione comunale è a conoscenza. «L’intervento sulla pista ciclabile è di straordinaria manutenzione – afferma l’assessore all’Ambiente Tommaso Spilli – quindi serviranno dei fondi dalla Regione, e in parte dal Comune e dal Genio civile. Per la situazione di via Fosso Lama invece ho programmato un sopralluogo la mattina del 10 settembre con un referente del Consorzio di Bonifica e poi gireremo vari fossi del territorio di Osimo».
Cosa è stato fatto
Intanto nei giorni scorsi il Comune si è attivato per rimuovere la grossa quercia caduta nei pressi dell’edicola sacra del parcheggio a causa del maltempo del 4 agosto. La Santa Casa aveva dato al Comune in comodato d’uso gratuito l’area per il Cammino delle Famiglie. In accordo con la sua azienda agraria, il comune è intervenuto in somma urgenza tramite la Osimo Servizi per accelerare i tempi, viste anche le segnalazioni dei cittadini sulla pericolosità dell’albero.