la piazza si accende con Disco Diva e prima sfila l’allegria del carnevale (di Fano)
PESARO Inaugurazioni, proiezioni, laboratori, mostre, concerti, spettacoli: la tre giorni di Coltiva la Capitale inizia oggi e propone oltre 100 eventi fino a domenica 12 gennaio, coinvolgendo tutti coloro che hanno vissuto questo anno da capitale della cultura e guardando al futuro, sia per il passaggio di consegne con Agrigento, Capitale italiana della cultura 2025, che per il prossimo obiettivo, la candidatura di Pesaro e Urbino a Capitale europea della cultura 2033.
Andiamo a cominciare
Quella di oggi è la giornata delle inaugurazioni delle mostre, dell’apertura della sede temporanea dell’Ente Olivieri che accoglierà il prezioso ritorno del Contorniato di Traiano (ore 17, via San Francesco 9), delle premiazioni internazionali del “Biosfera Prize” (piazza del Popolo, ore 18) di cui saranno proiettate anche le immagini dei vincitori, e, subito dopo, del “mitico” dj set di Checco Tassinari by Disco Diva che farà ballare la piazza con la musica anni ’70 ’80 e ’90. Ai Musei Civici, per tutti e tre i giorni, si potrà visitare l’installazione video di Carloni e Franceschetti “Infero”, quarto capitolo di una serie di opere intitolate “L’età del piombo”, con il suono originale di Paolo Marzocchi.
Intorno alle ore 17 il Carnevale di Fano invaderà le vie del centro storico con una sfilata speciale che vedrà protagonisti la celebre Musica Arabita e il leggendario Vulón, simbolo della tradizione carnevalesca fanese, pronti a regalare sorrisi e divertimento a grandi e piccini. Il Carnevale di Fano sarà anche al Salone “Antonia Pallerini” di Palazzo Gradari alle 18, per la proiezione del film “Cartapesta: Carnevale di Fano – Il Film” (2024, 90’) diretto da Andrea Lodovichetti e presentato in anteprima al Festival del Cinema di Roma ad ottobre 2024. Alle 21,30, sempre a Palazzo Gradari, seguirà una delle proiezioni di e per la città di “Mosaico 13” di Macula.
Il sabato centrale sarà la musica (con i pesaresi Stefano Ligi e Raffy, sul palco di piazza del Popolo, ore 19.30 e 21.30), filo conduttore anche del passaggio ufficiale di consegne ad Agrigento che Pesaro farà insieme a tutti i protagonisti dell’anno da Capitale e che festeggeremo all’Auditorium Scavolini (alle ore 15) prima di tirar tardi con la “Notte bianca (gratuita) della cultura (fino alla mezzanotte)”. Tra i progetti “in mostra”, sabato 11 gennaio (al Cte Square 14-20 ed ex chiesa Maddalena 14-21) sarà possibile visitare l’installazione Danzando Memorie – Recap, il progetto di Hangartfest che ha coinvolto il territorio e le sue tradizioni. Dalle 9,30 alle 18, presso l’Infopoint di piazza del Popolo sarà possibile riascoltare le puntate del podcast “Di Classica”, curate dall’Orchestra Olimpia. Dalle 16 alle 20 sarà aperto anche lo Studio Diaz di Luca Caimmi, Alberta Iera, Mauro Santini, Erman Izzi (Via Diaz 12/a) con l’esposizione “Comunicanti” tre spazi di ricerca artistica da attraversare tra illustrazione, fotografia e cinema.
E poi c’è Liliana
Domenica sarà la giornata dedicata al racconto di Pace e speranza attraverso il documentario sulla vita di Liliana Segre e con le testimonianze da Rondine Cittadella della Pace (Teatro Sperimentale, ore 18; evento sold out). Alle 21, nella Sala della Repubblica del Teatro Rossini, si svolgerà la proiezione, in prima assoluta, del film documentario di Lucio Fiorentino sul progetto Bat Bottega Amletica Testoriana a cura di Antonio Latella, vincitore del premio Ubu 2024.