Scienza e tecnologia

La nuova luce fighissima luce smart per illuminare le pareti

Il mondo dell’illuminazione smart non smette mai di sorprenderci. Tra luci colorate, automazioni e controlli vocali, ogni anno arrivano novità capaci di rendere l’ambiente domestico più personalizzato e coinvolgente. E proprio in questa direzione si muove Philips Hue, uno dei marchi più conosciuti nel settore, che ha appena annunciato un nuovo dispositivo pensato per creare veri e propri scenari luminosi sulle pareti di casa.

Oltre al lancio di un nuovo prodotto, il brand ha anche svelato un’anticipazione che farà gola agli appassionati di tecnologia: un assistente AI integrato nell’app, pensato per generare scene luminose su misura con un semplice comando vocale o testuale. Vediamo insieme di cosa si tratta.

Philips Hue Wall Washer: un nuovo modo di illuminare

La nuova Philips Hue Play Wall Washer è una luce progettata per proiettare un’illuminazione ampia e uniforme su pareti e superfici verticali. A differenza delle classiche lampadine smart o delle strisce LED, questo dispositivo punta tutto sull’effetto “a lavaggio”, capace di trasformare l’atmosfera di una stanza con un fascio di luce colorata ben distribuito.

A rendere possibile questo effetto c’è la tecnologia proprietaria ColorCast, pensata per valorizzare l’esperienza visiva in ambienti come salotti, home theater o persino camere da letto. Nonostante le dimensioni compatte, la Wall Washer promette un’illuminazione coinvolgente e dinamica, arricchita da un design in alluminio disponibile in due varianti: nero o bianco.

La lampada è già disponibile all’acquisto in due versioni:

  • 1 pezzo a 199€
  • 2 pezzi a 349€, con un piccolo sconto sul totale

Il prezzo non è tra i più accessibili, ma Philips punta su un pubblico che cerca un’esperienza visiva immersiva, non una semplice luce da accendere e spegnere.

Philips Hue ha annunciato l’arrivo di un assistente AI integrato nella sua app, previsto inizialmente per Stati Uniti e Canada entro la fine di agosto. Questa novità permetterà di creare scenari luminosi personalizzati semplicemente scrivendo o parlando, senza dover regolare manualmente colori, intensità o combinazioni di luci.

L’assistente sarà in grado di:

  • Suggerire scene già esistenti in base all’umore, all’occasione o allo stile richiesto
  • Generare nuove scene da zero se non esiste una corrispondenza adatta

Secondo l’azienda, entro la fine dell’anno questo sistema AI potrà anche:

  • Pianificare orari e automazioni
  • Fornire supporto direttamente nell’app

Philips descrive l’integrazione come l’inizio di una nuova era per la casa intelligente.

L’obiettivo è rendere l’interazione con l’illuminazione più naturale e intuitiva, offrendo un controllo avanzato anche a chi non ha familiarità con le impostazioni manuali. Sarà interessante capire se e quando questo sistema arriverà anche in Europa e in Italia.

Foto

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