La nuova area verde di Udine in mano a spaccio e alcool

Spaccio alla luce del sole, adulti e ragazzi che bevono, bottiglie di birra in frantumi, non lontano da dove giocano i bambini. Succede in un’area verde che ha aperto da poco più di quattro mesi, quella intitolata a Caterina Battistella, in via Quarto a Udine.

La nuova area verde

Il 16 aprile il Comune di Udine ha inaugurato in via Quarto una nuova area giochi. È stata intitolata a Caterina Battistella come parte di un progetto per aumentare la toponomastica al femminile, che ha incluso anche una seconda area verde dedicata alla giornalista russa Anna Politkovskaja e una strada all’ostetrica udinese Rita Paroni. Non è servito molto tempo, però, perché il nuovo parchetto venisse preso d’assalto da un’utenza del tutto diversa da quella per cui era stato pensato: le mamme che ci portano i bambini – anche piccoli, dall’asilo nido nelle vicinanze – raccontano di una crescente preoccupazione.

Cosa succede

La prima attività sospetta risale a settimane fa. Due membri di un gruppetto di quattro o cinque persone si sono scambiati della droga, anche se non si sa se ne abbiano fatto uso in loco: è un’abitudine di volta in volta consolidata, che proseguirebbe da tempo. Oggi, poi, c’era un uomo sdraiato a dormire su di un tavolo, forse sotto gli effetti dell’alcool (nella foto in testa all’articolo); sotto di lui, alla portata dei bambini, i taglienti cocci di vetro di quattro bottiglie spaccate di birra.

A bere alcool sarebbero adulti e ragazzi. “È un peccato che un parco che ha aperto relativamente da poco sia messo in queste condizioni. Il Comune era intervenuto, ma tra l’altro era già stato vandalizzato anche con scritte e quant’altro. C’è la percezione che sia veramente abbastanza trascurato”, ha spiegato la mamma di un bambino di due anni che condivide le preoccupazioni di altri genitori che frequentano l’area.