Sardegna

La madre di Michela Murgia: “Mai capita la famiglia queer, ma lei è sempre qui” – Cagliaripad.it

Crediti foto: Alec Cani

Sono passati due anni dalla morte di Michela Murgia, la scrittrice e attivista sarda scomparsa il 10 agosto 2023 a 51 anni per un tumore. In un’intervista al Corriere della Sera, la madre Costanza Marongiu, 78 anni, traccia un ritratto intimo e diretto della figlia, lontano dalle immagini pubbliche e dalle interpretazioni altrui. “Michela l’hanno dipinta come volevano. Mia figlia la amo anche per questo: non è mai salita su nessun carro, è stata sé stessa. Nessun’altra può prendere il suo posto”, dice mamma Costanza.

Sul dolore per la perdita, la madre respinge le critiche di chi non l’ha vista piangere o disperarsi: “Io sono fatta così. Michela è qua, perennemente qua. Mia figlia non è mai mancata un giorno. Anzi, quando la sogno stiamo litigando. Ancora continui?, le dico”.

Uno dei temi più discussi della vita di Murgia è stato quello della sua famiglia queer, composta da dieci persone tra cui amici, artisti e scrittori come Francesco Leone, Michele Anghileri, Chiara Valerio, Chiara Tagliaferri e Roberto Saviano. La scrittrice la definiva un “nido d’amore” dove contavano più le relazioni che i ruoli. Ma per Marongiu quell’idea è rimasta distante: “Non l’ho mai capita e gliel’avevo detto. Non riesco a chiamarli figli di anima, questi ragazzi. Non li sento vicini a me, non riesco a immaginarmi parte di questa famiglia allargata. Forse, l’unico che adesso mi sta venendo incontro e che sta cercando di farsi capire è proprio Francesco”.

Il rapporto con il regista Lorenzo Terenzi, marito civile della scrittrice, resta inesistente: “Vorrei che le ceneri di Michela fossero a casa con me, non a Roma dove vive lui”.

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it


Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »