La giuria della moda europea di Vanity Fair: chi erano i meglio vestiti il sesto red carpet del Festival di Cannes secondo i nostri esperti di moda?
Il mio look preferito: Isabelle Huppert
In: Balenciaga e gioielli De Beers
Essendo – a mio modesto parere – la più grande attrice degli ultimi 50 anni, Isabelle Huppert non aveva certo nessun bisogno, diciamocelo, di essere anche una fashion icon. E invece senza perdere un grammo della sua credibilità di interprete è riuscita, in una manciata di anni, a diventare musa per le griffe più importanti. E in particolare con Balenciaga, con la quale ha costruito un legame strettissimo e perfettamente riuscito. Questo abito verde boat tutto frange, per esempio, esalta alla perfezione il suo incarnato divano e i suoi capelli fulvi. Se il concetto ancora non fosse chiaro, lo voglio scrivere esplicitamente: adoro Isabelle Huppert.
L’opinione di 🇪🇸: Isabelle Huppert non ha bisogno di essere un’icona della moda, perché lei è l’icona della moda per eccellenza. Anch’io la adoro, aspetto le sue apparizioni sul red carpet come se fossero la cosa più importante al mondo. Mi piace che non tolga mai gli occhiali da sole e che questa volta indossi già un vibrante verde… Al top!
Il verdetto di 🇫🇷: Ancora una volta, Isabelle Huppert è impeccabile. Il colore dell’abito, il modo in cui cade, l’effetto sfrangiato che ricorda – in versione più strutturata – quello di Julia Garner, il contrasto con gli altri ospiti presenti sul red carpet: tutto è perfetto. Trucco e acconciatura, estremamente glamour, aggiungono quel tocco in più a questa apparizione, che rimane a oggi una delle più belle del Festival.
Paloma Simón, Spagna 🇪🇸
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