La fiamma olimpica di Milano Cortina 2026: come avviene l’accensione e chi sono i primi tedofori
La fiamma olimpica è tornata ad Amsterdam nel 1928 ad ardere nel braciere accanto allo stadio dei giochi, il viaggio dalla Grecia al paese ospitante è invece tradizione nata con le Olimpiadi di Berlino nel 1936. Lo si vede nel film Olympia di Leni Riefenstahl. La fiamma di Milano Cortina 2026 si accende oggi a Olimpia. Per due mesi poi attraverserà l’Italia passando per le mani di 10mila tedofori più uno, per arrivare a Milano all’apertura dei giochi che è fissata per il 6 febbraio 2026.
Che cosa è la fiamma olimpica
La fiamma olimpica è simbolo di pace, purezza ma anche eternità dello spirito olimpico. Viene accesa con una cerimonia al tempio di Hera a Olimpia per essere poi consegnata al paese che ospita i giochi. Per avverse condizioni meteo la cerimonia è spostata all’interno del museo archeologico e, se non c’è il sole per l’accensione, è pronto un fuoco di riserva acceso qualche giorno prima. Durante la cerimonia vengono eseguiti gli inni italiano e greco dal coro della scuola italiana di Atene. L’attrice Mary Mina è colei che accende il fuoco nei panni di una antica sacerdotessa che invoca il dio Apollo affinché invii la sua luce. Esegue un rituale in onore dell’armonia tra l’umanità e la natura. La Fiamma viene messa in un’urna e trasportata allo stadio da Estia.
A dare il via alla staffetta della fiamma olimpica è tradizionalmente un atleta greco. Doveva essere lo sciatore AJ Ginnis, ma è infortunato e tocca al canottiere Petros Gaidatzis, bronzo alle Olimpiadi di Parigi 2024, che la porterà per i primi passi insieme a un ramo d’ulivo, simbolo di pace.
Alla cerimonia anche due leggende dello sport italiano: Stefania Belmondo e Armin Zöggeler.
Appuntamento dalle 10 e 30 di mercoledì 26 novembre 2025 per la cerimonia di accensione della Fiamma Olimpica di Milano Cortina 2026. In live-streaming su Discovery+ e sul sito ufficiale dei giochi.
Chi è Stefania Belmondo
Era stata lei ad accendere il braciere di Torino 2006 vent’anni fa. Stefania Belmondo è, in questo mercoledì 26 novembre, una delle prime italiane a portare la fiamma rappresentando l’Italia e le Olimpiadi di Milano Cortina 2026 in occasione dell’accensione della Fiamma olimpica. Ha vinto 10 medaglie olimpiche in carriera di cui due d’oro ad Albertville 1992 e a Salt Lake City 2002.
Chi è Armin Zöggeler
Armin Zoeggeler è l’attuale direttore tecnico della Nazionale di slittino, ma è soprattutto il primo atleta nella storia ad avere conquistato sei medaglie individuali nella stessa disciplina in sei edizioni consecutive delle Olimpiadi, dal 1994 al 2014. Vinse l’oro a Torino 2006 e Vancouver 2010.
Il viaggio della fiamma
La fiamma arriva in Italia, a Roma, il 4 dicembre, due giorno dopo il via alla staffetta che la porterà in 60 città italiane, oltre 300 comuni, per 12 mila chilometri. Il 5 febbraio sarà a Milano e il 6 l’accensione dei bracieri a Milano e Cortina.
Il 23 dicembre sarà a Napoli, il 31 a Bari, il 6 gennaio a Bologna. Il passaggio a Cortina d’Ampezzo è previsto il 26 gennaio nell’anniversario dei giochi del 1956. I tedofori, personaggi famosi e persone comuni, portano la fiamma per circa 200 metri ciascuno.
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