La Fiaip Pordenone condanna con fermezza pratiche scorrette nel settore immobiliare
PORDENONE – La F.I.A.I.P. – Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali – Collegio di Pordenone esprime la propria più ferma condanna nei confronti dell’episodio, riportato da un organo d’informazione locale, che ha visto una coppia pordenonese vittima di pratiche commerciali aggressive e contrattuali scorrette da parte di un presunto agente immobiliare.
“Comportamenti di questo tipo, basati sull’inganno e su pressioni psicologiche, – rileva il Presidente provinciale FIAIP Pordenone Michele Marconi – nulla hanno a che vedere con la professione dell’agente immobiliare professionale, così come definita dal Codice Etico F.I.A.I.P. e dalla normativa vigente.
La cosiddetta pratica del “fare zona” in modo aggressivo e ingannevole, la proposta di
contratti vessatori e la mancata osservanza dei diritti di recesso del consumatore sono
comportamenti inaccettabili, lesivi non solo della fiducia dei cittadini ma anche della dignità della nostra categoria”.
“Gli agenti immobiliari associati F.I.A.I.P. operano nel pieno rispetto delle regole deontologiche, trasparenza nei rapporti, tutela dei clienti e costante aggiornamento professionale. Non possiamo permettere che pochi operatori scorretti infanghino il lavoro serio e professionale di centinaia di
colleghi onesti e preparati”, afferma il Presidente del Collegio F.I.A.I.P. di Pordenone.
Invitiamo pertanto i cittadini a rivolgersi esclusivamente ad agenti regolarmente abilitati, iscritti al Registro delle Imprese, preferibilmente associati a F.I.A.I.P., riconoscibili anche dal
marchio esposto presso le sedi. Solo così è possibile avere la garanzia di un servizio fondato su correttezza, competenza e tutela
reciproca. La F.I.A.I.P. Pordenone si rende inoltre disponibile a fornire chiarimenti, supporto e strumenti per aiutare i cittadini a distinguere tra un professionista serio e chi, approfittando della buona fede
altrui, danneggia il mercato e la fiducia nel settore”.