La fermana Lucia Postacchini trionfa ai campionati europei di Bodypainting
FERMO/LISSE – L’opera che ha portato l’artista fermana, in squadra con Julie Böhm, al primo posto su oltre 22 squadre internazionali era ispirata al tema “My Dream for Tomorrow – Il mio sogno per il futuro”

Prima da sin. Lucia Postacchini
Il talento e la creatività marchigiani brillano in Europa. Lucia Postacchini, artista fermana e docente al liceo artistico di Fermo, ha conquistato il titolo di campionessa europea di Bodypainting in occasione dell’European Open Art Bodypainting Contest, lo scorso fine settimana a Lisse, nei Paesi Bassi, nell’ambito del Castlefest, festival dedicato al fantasy e al cosplay.
In squadra con l’artista tedesca, nonché fotografa e regista Julie Böhm, Postacchini ha primeggiato nella categoria Open, una sezione particolarmente competitiva che include tecniche classiche (aerografo, pennello e spugna) e innovazioni come effetti speciali e costumi artigianali. A completare il team vincente, due modelli provenienti da Magdeburgo, in Germania.
L’opera che ha portato il duo al primo posto su 22 squadre internazionali era ispirata al tema “My Dream for Tomorrow – Il mio sogno per il futuro”. Julian, uno dei due modelli, è stato trasformato da Lucia Postacchini in un leone, simbolo di forza e protezione, mentre Julie Böhm ha dipinto su Nathalie un’iris blu, simbolo di pace e speranza.
«I nostri modelli raccontano una storia di cooperazione tra uomo, natura, tecnologia e animali. Solo così possiamo costruire un futuro che valga la pena di essere vissuto», ha spiegato Postacchini che non è nuova ai riflettori internazionali: è considerata da molti tra le figure di spicco nel panorama mondiale del bodypainting, con svariati premi e riconoscimenti conquistati in concorsi europei e mondiali. Il suo approccio va oltre la pittura su pelle con un’arte multiforme, concettuale nel “fondere” colori e materiali, performance artistiche, poesia, costumi scenici e messaggi profondi. «Ogni opera parte sempre da un’idea, da un messaggio da trasmettere. Solo dopo scelgo gli strumenti per comunicarlo», ha raccontato l’artista. Oltre alla body art e al make-up artistico, Postacchini si dedica anche alla pittura, ai murales e alla creazione di installazioni visive.
Con questa vittoria, Lucia Postacchini non solo porta alto il nome della sua città e dell’arte italiana, ma lancia anche un messaggio universale: la bellezza dell’arte come strumento per immaginare e costruire un mondo migliore.
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