Basilicata

La Coppa del mondo del panettone fa tappa a Reggio Calabria

La Coppa del mondo del panettone fa tappa a Reggio Calabria per la categoria Panettone tradizionale. L’appuntamento è sabato 22 marzo a Palazzo Alvaro.


REGGIO CALABRIA – La Coppa del mondo del panettone, evento di respiro internazionale che celebra l’eccellenza della pasticceria italiana, fa tappa per la terza volta in Italia. Dopo Rimini e Maddaloni, sarà la suggestiva città di Reggio Calabria ad ospitare la selezione nazionale per la categoria Panettone tradizionale, sabato 22 marzo a Palazzo Alvaro. L’iniziativa rientra nella V edizione della competizione che culminerà nella finale mondiale di Milano nel novembre del 2026.

A Reggio Calabria, la terza selezione italiana di Coppa del mondo del panettone

Un’occasione imperdibile per i maestri pasticceri italiani, che si sfideranno per guadagnarsi un posto alla finale italiana, che si terrà durante Sigep 2026. L’evento è organizzato grazie alla collaborazione con Angelo Musolino e Conpait, la Confederazione Pasticceri Italiani, che sostiene con passione la valorizzazione delle tradizioni pasticcere italiane nel mondo.

Una giuria di prestigio

La giuria che avrà il compito di valutare le creazioni in gara sarà composta da figure di spicco del settore, tra cui Rocco Scutellà, Maestro pasticcere e Presidente Conpait Calabria, Renato Zara, Nicola Musolino, Fabio Taverna, e Antonio Chiera, tutti esperti riconosciuti a livello nazionale. I giudici valuteranno le opere secondo parametri rigorosi: dall’aspetto alla forma, dalla morbidezza alla distribuzione della frutta, fino al profumo e al sapore, tutti elementi che definiscono la qualità di un vero panettone tradizionale.

A Reggio Calabria, un evento di rilevanza internazionale

Le selezioni italiane sono solo l’inizio di un lungo percorso che proseguirà in Europa, Asia, America e Australia. Ogni tappa nazionale rappresenta un’occasione unica per promuovere il Made in Italy, coinvolgendo non solo i maestri pasticceri ma anche ambasciate, consolati e istituzioni locali. È proprio in questo contesto che la Coppa del Mondo del Panettone ha trovato una solida realtà internazionale, diventando uno dei concorsi più attesi dai professionisti del settore.

L’iniziativa, nata dall’idea del maestro Giuseppe Piffaretti, ha l’obiettivo di promuovere e valorizzare il panettone come simbolo della tradizione dolciaria italiana, con l’intento di “destagionalizzare” il dolce tipico natalizio, rendendolo apprezzato tutto l’anno. In molti Paesi, come in Brasile e in Perù, il panettone è ormai un dolce consumato anche fuori dalla stagione natalizia, e alcune varianti regionali sono state create per adattarsi ai gusti locali: dal panettone ai datteri, fino a versioni salate.

Un supporto strategico per l’internazionalizzazione

Continua anche la stretta collaborazione con ICE Agenzia, che supporta il concorso con il proprio patrocinio e contribuendo alla realizzazione delle selezioni all’estero. Un ulteriore passo verso la crescita del progetto, che si propone di rafforzare il legame tra il territorio italiano e le produzioni artigianali di qualità.

«Siamo orgogliosi di ospitare questa importante selezione nella nostra città», ha dichiarato il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà. «I maestri pasticcieri del nostro territorio continuano con impegno e dedizione a valorizzare l’antica e rinomata arte dolciaria reggina, ormai divenuta un punto di riferimento nazionale nel settore del food. La loro grande sfida, vinta con merito, di aver introdotto nelle loro ricette i prodotti identitari del nostro territorio, a partire dall’inconfondibile Bergamotto di Reggio Calabria, rende onore a una tradizione secolare, frutto di amore, passione e innovazione, che i pasticceri reggini portano avanti da sempre con immutato impegno».

Falcomatà ha poi sottolineato l’importanza culturale dell’evento a Palazzo Alvaro: «Un luogo che, oltre a essere la casa di tutti i cittadini metropolitani, si è ormai trasformato in uno spazio dove si esprimono le più svariate attività culturali, volte alla promozione del territorio. Anche l’arte dolciaria può essere un veicolo straordinario di cultura, un polo d’interesse capace di legare il nostro territorio ai suoi prodotti tipici e alle produzioni artigianali di eccellenza».

Un’opportunità per il futuro della pasticceria

L’appuntamento di sabato 22 marzo a Palazzo Alvaro non sarà solo un’occasione per celebrare il panettone tradizionale, ma anche per tracciare il futuro della pasticceria artigianale italiana, che continua a essere un simbolo di qualità, passione e innovazione. La sfida, infatti, non si gioca solo sul gusto e sulla tradizione, ma anche sulla capacità di rispondere alle sfide di un mercato globale, in continua evoluzione. L’interesse che suscita la Coppa del Mondo del Panettone è un segnale chiaro: l’arte dolciaria italiana è pronta a conquistare nuovi spazi nel mondo, mantenendo sempre alta la qualità e il valore della tradizione.


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