la commissione consiliare dedicata a sicurezza e disagio giovanile
SICUREZZA – Focus su via Arianuova. Assessore Coletti: “Lavoriamo in sinergia per la tutela del benessere dei cittadini”
Presidio del territorio costante e specifici interventi di prevenzione del disagio giovanile, realizzati in sinergia tra Comune di Ferrara, Polizia Locale, Forze dell’Ordine e Aziende Sanitarie Locali. Questi gli argomenti al centro della terza e quarta commissione consiliare dedicata alle tematiche di sicurezza urbana in via Arianuova, convocata oggi su volontà dell’assessore alla Sicurezza e alle Politiche Sociosanitarie Cristina Coletti.
Durante la seduta, dopo un’accurata presentazione del contesto territoriale, sono stati illustrati i diversi ambiti di intervento che costituiscono la strategia complessiva dell’Amministrazione nel contrastare il fenomeno delle aggregazioni giovanili problematiche e prevenire comportamenti a rischio.
Sul fronte del controllo del territorio, il Reparto di Polizia Commerciale ha condotto controlli mirati in orario serale e notturno, avvalendosi anche di personale in abiti civili, proseguendo l’attività nel 2025 con ulteriori verifiche specifiche. A questo presidio si aggiunge l’attività quotidiana del Nucleo Anti Degrado e dell’Unità Cinofila in tutta la zona GAD.
Risultati significativi emergono dal progetto “Street Tutor”, nato per presidiare tramite vigilanza attiva tutte quelle aree interessate dal fenomeno della movida. Nel triennio 2023-2025, l’Amministrazione comunale ha stanziato quasi 250mila euro di risorse proprie per il controllo delle aree più sensibili, tra cui il centro storico, Piazza Verdi, via San Romano, Galleria Matteotti e via Arianuova.
La commissione ha preso atto anche della proficua collaborazione instaurata con la Questura, che ha istituito ormai da tre anni un servizio di ordine pubblico straordinario nelle serate di mercoledì e venerdì, con due pattuglie aggiuntive (Polizia e Carabinieri) dedicate esclusivamente al monitoraggio dei locali del centro, di Piazza Ariostea e via Arianuova. Svolti regolarmente anche controlli interforze con l’aiuto di Polizia Locale, Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza, Ausl, Squadra Amministrativa agli esercizi pubblici.
Ampio spazio è stato poi dedicato alle progettualità rivolte alle giovani generazioni, con percorsi attivati dall’ufficio sicurezza urbana e centro di mediazione del Comune di Ferrara, tra cui l’Educativa di strada che ha permesso di conoscere, mappare e monitorare le aggregazioni giovanili, i laboratori didattici sulla legalità, i percorsi con le scuole di cittadinanza attiva e consapevole e le manifestazioni tra cui la Festa della Legalità Junior, che nel 2024 ha coinvolto oltre 500 studenti in un percorso di sensibilizzazione su tematiche sociali rilevanti (violenza di genere, rispetto delle leggi, rapporti interpersonali non prevaricanti).
Presenti in Sala del Consiglio anche Luisa Garofani direttrice UOC SerD e responsabile del programma dipendenze patologiche, Rachele Nanni responsabile psicologia clinica e di comunità, Cristina Sorio responsabile UOSD prevenzione sistemi informativi e qualità, Giulia Ghironi e Giovanni Meloncelli, psicologi del servizio di dipendenze patologiche. I referenti Ausl hanno illustrato le progettualità messe in campo nei luoghi di aggregazione.
“Come Amministrazione – ha dichiarato l’assessore Coletti -, da anni manteniamo l’attenzione alta e lavoriamo in rete per contrastare i fenomeni legati al degrado della zona e della città in generale, adottando un approccio integrato e multidimensionale che combina interventi preventivi, educativi e di controllo. Il disagio giovanile è una questione complessa, in costante evoluzione e che necessita di essere affrontata con progettualità mirate a dare risposte a lungo termine, che tengano anche conto dei contesti familiari ed educativi nel loro insieme. Continueremo in questa direzione, tenendo il livello di guardia adeguato sulla zona come su tutte le aree sensibili del territorio, rafforzando la sinergia tra gli attori coinvolti nella tutela della sicurezza urbana e nella prevenzione dei comportamenti a rischio”.
La direttrice del SerD Luisa Garofani ha ribadito: “Quello che accade in città non va oltre un normale percorso di crescita dei giovani. Parlare di degrado a Ferrara è esagerato, quello è tutta un’altra cosa. Questa tesi è avvalorata anche dai dati raccolti insieme alla Regione, che non sono preoccupanti in tal senso. Penso che la situazione in via Arianuova possa risolversi. Solo se la devianza viene lasciata andare allora questa aumenta, e a Ferrara non è così”.
Immagini scaricabili:
Source link