la circolare del ministero dei trasporti mette nei guai chalet e cooperativa
SAN BENEDETTO Servono 140 bagnini per tutti gli chalet della Riviera delle Palme oppure la stagione balneare non potrà partire. C’è infatti una circolare del ministero dei Trasporti che le Capitanerie di porto devono far rispettare tramite la quale si prevede il servizio di salvataggio a mare, attivo per tutti gli stabilimenti che “incentivino la balneazione”. Tradotto chi metterà ombrelloni e lettini o altre strutture capaci di accogliere i clienti di fatto invogliandoli a fare il bagno si dovranno premunire per evitare che affoghino.
I bisogni
«Per San Benedetto, Grottammare e Cupra Marittima – spiega Luca Buttafoco della cooperativa Bagini di salvataggio – calcoliamo 70 chalet in tutto il che si traduce in 140 baywatch. Se tutti volessero partire a maggio e arrivare almeno a metà settembre non saremmo in grado, nessuno sarebbe in grado, di garantire questo servizio perché non c’è personale». Quello del bagnino di salvataggio, infatti, è un lavoro stagionale. La maggior parte degli addetti è giovane e aitante, nella maggior parte dei casi frequenta gli ultimi anni delle scuole superiori o va all’università. Ragazzi che prima di giugno non sono disponibili visto che vanno a scuola o si trovano fuori città per motivi di studio. «La mia sensazione – dice Buttafoco – è che anche quest’anno la stagione balneare dovrà partire a giugno perché appunto non si potrà garantire il servizio a maggio e settembre proprio per questi motivi. Inoltre, poiché sono richieste quest’anno ai baywatch competenze anche più elevate rispetto a quelle acquisite stiamo anche facendo i corsi di aggiornamento».
Il paradosso
La questione baywatch deflagra a San Benedetto proprio oggi giorno nel quale entra in vigore l’ordinanza che permetterebbe agli chalet di aprire ai turisti e, a dir la verità, qualcuno c’è già in giro. Intanto ieri si è svolto in Comune il summit del comitato Bandiera Blu composto da Picenambiente e da tutte le siglie sindacali sulla manutenzione dell’arenile. è stato stabilito, tra le altre cose, come dovranno fare la raccolta differenziata gli chalet e che la prima pulizia della spiaggia si terrà il, Sull’arenile intanto la prima pulizia scatterà il 31 marzo, cominciando da sud verso nord. Inoltre in tutto saranno 8 gli interventi stagionali di pulizia della battigia, dalle ore 3 alle 8, in caso di mareggiate. Sulle spiagge libere la pulizia avverrà dal 2 giugno al 15 settembre.