La Casa Bianca non salva Apple, scatta lo stop alle vendite di alcuni smartwatch per violazione di brevetti
Nessun paracadute dalla Casa Bianca verso la Apple. E così entra ufficialmente in vigore il bando all’importazione sul terreno americano di alcuni modelli dell’Apple Watch, l’orologio intelligente di Cupertino caduto nella rete di una sentenza sulle violazioni di brevetto.
L’amministrazione aveva sessanta giorni di tempo per annullare il divieto di vendita degli smartwatch negli Stati Uniti, dopo che in ottobre la Commissione per il commercio internazionale aveva riscontrato la violazione di due brevetti di tecnologia sanitaria facenti capo alla Masimo, in particolare relativamente alla misurazione della saturazione dell’ossigeno nel sangue. La rappresentante del commercio statunitense Katherine Tai aveva la possibilità di rivedere la decisione, ma “ha deciso di non revocare la decisione dell’ITC, che è diventata definitiva il 26 dicembre 2023″, ha fatto sapere una nota.
La Commissione per il commercio internazionale degli Stati Uniti (Itc) aveva deciso di vietare i modelli di Apple Watch per una tecnologia brevettata di rilevamento dei livelli di ossigeno nel sangue. Apple sostiene che la decisione dell’Itc sia errata e debba essere annullata, ma la scorsa settimana ha sospeso le vendite negli Stati Uniti di Apple Watch Series 9 e Apple Watch Ultra 2. L’ordine è scaturito da una denuncia presentata alla commissione a metà del 2021, in cui si accusava Apple di aver violato la “funzionalità di ossimetria basata sulla luce” dell’azienda produttrice di dispositivi medici Masimo Corp.
Apple ha incrementato costantemente le funzioni di fitness e salute con ogni generazione dell’Apple Watch. A settembre, Apple ha presentato l’Apple Watch Series 9, che vanta un aumento delle prestazioni e funzioni come la possibilità di accedere ai dati sanitari e di registrarli. “I nostri team lavorano instancabilmente per creare prodotti e servizi che mettano a disposizione degli utenti funzioni di salute, benessere e sicurezza all’avanguardia nel settore”, ha dichiarato Apple quando è stato emesso il divieto dell’ITC. A maggio, un processo sulle accuse di Masimo si è concluso con un annullamento dopo che i giurati non sono riusciti a raggiungere un verdetto unanime. Alla fine dello scorso anno, Apple ha intentato due cause per violazione di brevetto accusando Masimo di aver copiato la tecnologia dell’Apple Watch.
Secondo quanto riporta la Bloomberg riferendo le cifre degli analisti, il divieto diventato ormai efficace minaccia un’attività che nell’ultimo anno fiscale ha generato un fatturato di circa 17 miliardi di dollari.
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