Khaby Lame fermato a Las Vegas dall’Agenzia Usa per l’immigrazione

Khaby Lame, star mondiale di TikTok con oltre 162 milioni di follower, è stato fermato all’aeroporto di Las Vegas dalle autorità statunitensi per aver oltrepassato il periodo consentito dal suo visto turistico.

Dopo i rumors circolati ieri, la conferma arriva dall’agenzia ICE (Immigration and Customs Enforcement), che ha autorizzato la sua “voluntary departure” verso il Canada, senza accuse penali. «L’Agenzia per l’immigrazione e la protezione dei confini degli Stati Uniti ha trattenuto Khaby Lame, 25 anni, cittadino italiano, il 6 giugno presso l’aeroporto internazionale Harry Reid di Las Vegas, Nevada, per violazioni in materia di immigrazione», ha dichiarato l’agenzia in una nota all’AFP.

L’influencer e creator amatissimo su TikTok, cittadino italiano nato in Senegal e cresciuto a Chivasso, era entrato negli USA il 30 aprile. Secondo ICE, non si è trattato di un arresto penale, ma di un fermo per motivi amministrativi legati al visto. Dopo gli accertamenti, Khaby Lame ha lasciato volontariamente il Paese lo stesso giorno, direzione Canada.

La vicenda sarebbe esplosa sui social, diventando un vero e proprio caso mediatico, dopo che l’attivista conservatore Bo Loudon (sostenitore agguerrito di Trump) ha pubblicato un post su X riguardo all’arresto di Khaby Lame da parte dell’ICE.

Diventato cittadino italiano nel 2022, Lame è noto per i suoi video muti e ironici contro l’assurdità delle soluzioni complicate. Ha collaborato con grandi marchi, quest’anno ha partecipato all’evento Met Gala al fianco delle mega star americane e sempre nel 2025 è stato nominato Goodwill Ambassador dell’UNICEF. L’episodio su suolo americano, già archiviato dalle autorità, riapre il dibattito sull’immigrazione.