Jesi, la spycam dei falchi Federico e Ginevra distrutta dal vandalo

JESI «Ritengo assurdo e vergognoso che qualcuno abbia pensato di perdere tempo e rischiare la vita pur di danneggiare uno strumento che non dava alcun fastidio». L’assessore al Benessere animale Alessandro Tesei commenta così l’atto vandalico avvenuto nel tardo pomeriggio del 7 novembre, quando è stata gravemente danneggiata la telecamera installata sul campanile del complesso di San Floriano, da cui ogni primavera migliaia di persone seguono in diretta la nidificazione dei falchi pellegrini Federico e Ginevra.
L’occhio elettronico, dotato di infrarossi e attivo h24, aveva permesso negli ultimi anni di osservare schiusa, crescita dei pulli e primi voli dei falchetti, diventando uno strumento prezioso per scuole ed esperti coinvolti nel progetto di Comune, Wwf, Michel Giaccaglia e del veterinario Gianluca Tiroli, che segue la coppia da tempo. Secondo la ricostruzione, sarebbe stata proprio quella stessa telecamera a riprendere il responsabile. L’uomo avrebbe approfittato dell’apertura del complesso per un evento, salendo i livelli del campanile con una pila frontale e una scala, poi abbandonata.
Giunto in cima, avrebbe avvolto l’apparecchiatura con dello scotch e inferto alcune martellate alla telecamera. Un percorso non semplice per chi non conosce la struttura; non risultano altri danni all’interno. Resta difficile comprendere il motivo di un tale gesto, verso un bene pubblico che ha valorizzato un patrimonio naturalistico divenuto simbolo cittadino. I falchi non hanno subito conseguenze poiché, in questo periodo dell’anno non sono presenti nel nido.
Torneranno, presumibilmente, nel mese di marzo. A breve sarà presentata denuncia per avviare le indagini. Intanto, sulla pagina social dedicata ai Falchi dell’Imperatore, Tiroli lancia un appello diretto all’autore affinché si faccia avanti «per spiegare il motivo del suo gesto prima di aggravare ulteriormente la sua posizione». Si procederà nei prossimi giorni al ripristino del servizio per riportare online le immagini dal nido.




