Jennifer Lawrence sul red carpet della Festa del Cinema di Roma: «Avere figli cambia tutto. È brutale e incredibile allo stesso tempo, cambia ogni decisione»
Sul red carpet della Festa del Cinema di Roma, Jennifer Lawrence ha regalato uno di quei momenti che solo le vere star di Hollywood sanno creare: abito lungo, grandi sorrisi, autografi e selfie con i fan che l’attendevano fin dal primo pomeriggio. È arrivata per presentare Die My Love, il film diretto da Lynne Ramsay in cui recita accanto a Robert Pattinson.
Nel film, tratto dal romanzo di Ariana Harwicz, Lawrence interpreta Grace, una giovane madre che, dopo il parto e il trasferimento in una casa di campagna con il compagno, si ritrova a fare i conti con una profonda depressione post-partum. Un ruolo intenso, lontano dagli stereotipi di Hollywood. «Die My Love è il primo film che ho girato come madre interpretando una madre», ha raccontato l’attrice.
Durante la promozione del film, presentato in anteprima a Cannes, Lawrence ha parlato apertamente della sua esperienza post-partum: «Non c’è niente come il post-partum. È estremamente isolante», ha spiegato. «L’ansia e la depressione più profonde sono isolanti ovunque tu sia. Ti senti come un alieno».
Un sentimento che l’attrice ha conosciuto sulla propria pelle dopo la nascita dei suoi due figli. «Come madre, è stato davvero difficile separare ciò che avrei fatto io da ciò che avrebbe fatto Grace. È stato straziante», ha ammesso. «Avere figli cambia tutto. È brutale e incredibile allo stesso tempo. Cambia ogni decisione: se lavoro, dove lavoro, quando lavoro. Ti rendi conto di poter sentire così tanto, di essere così sensibile. Mi hanno cambiato la vita, e anche il modo di lavorare».
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