Jasmine.4.t. – You Are The Morning

Album che unisce forza e vulnerabilità quello di Jasmine Cruickshank artista queer e transgender di Manchester che registra con il nome di Jasmine.4.t. accompagnata da una band all – trans formata Emily Abbott, Eden O’Brien e Phoenix Rousiamanis.

Un esordio patrocinato da Lucy Dacus che dopo un tour condiviso ha proposto i demo di Jasmine a Phoebe Bridgers che ha deciso di pubblicare “You Are The Morning” per la sua etichetta, la Saddest Factory.

Dacus, Bridgers e Julien Baker si sono occupate anche della produzione donando al disco un sound intimo e passionale, tra indie rock e indie folk, stili che hanno ampiamente esplorato nelle loro carriere soliste e negli album a nome boygenius.

Tredici brani fortemente autobiografici che ricostruiscono le difficoltà, le incertezze del processo di transizione di genere spesso doloroso e segnato dall’incomprensione altrui. Sentimenti come amore e amicizia sono fondamentali e salvifici, rendono più romantico lo sguardo di queste canzoni.

Un senso di scoperta, stupore, meraviglia accomuna brani acustici come “Kitchen”, “Highfield” arricchita dagli archi come la title track, alt – folk come  “Breaking In Reverse” dalle belle armonie o la dolente “Best Friend’s House”. Batteria e chitarre indie rock caratterizzano invece “Skin On Skin” con la partecipazione di Julien Baker, “Elephant” e “Tall Girl”.

“Guy Fawkes Tesco Dissociation” con Lucy Dacus ai backing vocals, dolcezze folk come “New Shoes”, “Roan” e “Woman” rivelano una sofferta ma raggiunta serenità e confermano l’importanza di trovare se stessi, di star bene nella propria pelle. Vuol essere un modello per altri artisti transgender Jasmine e con “You Are The Morning” si accinge a diventarlo.