Italia, splendido argento nella 4×100 stile libero maschile ai Mondiali di Singapore
L’Italia vince l’argento nella staffetta 4×100 stile libero maschile ai Mondiali di nuoto di Singapore. Gli azzurri, che hanno ottenuto anche il nuovo record nazionale (migliorato di 53 centesimi il tempo di Tokyo), sono stati preceduti soltanto dall’Australia ma sono stati capaci di sorpassare in ultima frazione gli Stati Uniti. Un risultato straordinario anche considerando l’assenza del leader Alessandro Miressi, che d’accordo con lo staff tecnico ha deciso di rinunciare a questi Mondiali. Il tempo dell’Italia è stato di 3’09”58, a 61 centesimi dal 3’08”97 dei vincitori che hanno stabilito il nuovo record continentale e il nuovo primato dei campionati del mondo. Sei i centesimi di vantaggio sugli Usa alla fine.
D’Ambrosio, Ceccon, Zazzeri e Frigo: i protagonisti della 4×100
Carlos D’Ambrosio è stato il primo degli azzurri in acqua, in corsia tre: il diciottenne di Valdagno, esordiente ai Mondiali, ha subito legittimato le ambizioni azzurre nuotando in 47.78 i suoi cento metri. Il secondo frazionista è stato Thomas Ceccon, il campione olimpico di dorso che prima si era qualificato per la finale dei 50 farfalla: 47.11 il suo crono. Nella rimonta sugli Stati Uniti è stato fondamentale Lorenzo Zazzeri, che ha nuotato in 47.36 la terza frazione. In fine il capolavoro di Manuel Frigo che con 47.34 ha permesso agli azzurri di rimontare gli Stati Uniti (contro il 47.94 di Kulow, l’ultimo americano) mentre l’Australia prendeva il largo per l’oro.
Ceccon: “Con un crono del genere di solito è oro”
“Io credo che più di così non potevamo fare, onestamente. Dispiace perché in genere con un crono del genere si vince. Complimenti all’Australia ma sono convinto che prima o poi l’oro arriverà”, ha detto Thomas Ceccon. “Siamo stati tutti bravissimi e abbiamo dato tutti il massimo – dice il capitano e terzo staffettista, Lorenzo Zazzeri -. Abbiamo nuotato un tempo incredibile di grandissimo spessore mondiale. Il trend continua ad essere positivo per questa staffetta e sono veramente orgoglioso di esserne protagonista”.
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