Isernia, sicurezza in via San Leucio e degrado in città: doppia interrogazione di Di Perna – isNews

Le istanze del capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo San Francesco che torna a sollecitare risposte e interventi urgenti

ISERNIA. Sicurezza in via San Leucio e degrado in centro e nelle borgate di Isernia. Sono i temi delle due interrogazioni urgenti presentate dal capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo San Francesco da Pietro Paolo Di Perna.

Nella prima interrogazione, il consigliere richiama l’attenzione sui rischi per la pubblica incolumità lungo via San Leucio “aggravatosi – evidenzia – in seguito alla rimozione del senso unico. L’eccessiva velocità dei veicoli in transito stia mettendo in pericolo la vita dei residenti, in particolare bambini e anziani, e compromettendo la sicurezza degli incroci. Nonostante i numerosi solleciti già rivolti all’assessore competente ad oggi non risultano interventi concreti”. Di Perna chiede pertanto le motivazioni precise e le valutazioni di impatto sulla sicurezza che hanno portato alla rimozione del senso unico e se l’amministrazione sia consapevole della pericolosità attuale della strada, nonostante le segnalazioni ricevute”. Il consigliere chiede infine quali misure urgenti (tra cui il possibile ripristino del senso unico, l’installazione di dissuasori di velocità o il potenziamento dei controlli) saranno adottate, e in quali tempi certi “per ripristinare condizioni di sicurezza su tutta la lunghezza della via”.

Con una seconda interrogazione, Di Perna denuncia invece la condizione “di degrado diffuso che interessa numerose aree del Comune di Isernia, dalle borgate al centro urbano”. Il consigliere segnala la presenza generalizzata di erbacce, buche e strade dissestate, sollecitando un’azione immediata da parte dell’amministrazione.

Pertanto chiede di sapere “entro quanto tempo saranno avviati interventi risolutivi per il degrado generale e la manutenzione stradale, con indicazione di un cronoprogramma dettagliato per aree e tipologia di intervento. E quali siano i tempi previsti per lo sfalcio delle erbacce e la manutenzione delle strade nelle borgate, con specifica del calendario di intervento per ciascuna area”.

Entrambe le interrogazioni richiedono risposta scritta e urgente.