Ippodromo La Maura croce o delizia per i fan? Sui social proteste per visibilità, audio e sicurezza. C’è più di un motivo se si “insiste” ogni anno a far concerti nell’area
Timori per la sicurezza, vista la capienza da quasi 80mila spettatori, problemi di audio, la visuale ridotta per chi sta al di fuori del pit gold e in fondo allo spazio. Ogni anno, dopo il via della stagione dei concerti all’Ippodromo La Maura di Milano, sui social si scatenano i commenti critici riservati alla location. Quest’anno si sono già esibiti gli Imagine Dragons con 65mila spettatori e poi Dua Lipa, nell’ambito della rassegna I-Days Coca Cola – con oltre 70mila presenze. Tutti felici e contenti? Non tanto. Anzitutto vista l’ampiezza del luogo, le uscite di sicurezza a colpo d’occhio sembrano non poter contenere l’eventuale afflusso di persone in caso di emergenza.
Abbiamo indagato per quanto riguarda gli impianti di sicurezza e dagli organizzatori degli I-Days Coca Cola – Live Nation 6 e il Fabrique – ci è stato assicurato che per tutti gli eventi “c’è sempre una commissione vigilanza che analizza tutti gli aspetti legati alla sicurezza dei luoghi e anche per quest’anno ha dato parere positivo”. In nessuno dei concerti realizzati alla Maura ad oggi “nessuno si è fatto male a causa di strutture connesse alla Maura”. Infine è garantito che “afflusso e deflusso vengono regolati e gestiti dalla sicurezza che si impegna ad evitare comportamenti inadeguati”.
Per quanto riguarda la visuale. All’Ippodromo la Maura sono presenti, oltre ai maxi schermi del palco (2 di 5 mt x 5 mt /25 mq x 2 lato palco), altri 2 maxi schermi nella zona del biglietto a posto unico (2 di 5 mt x 5 mt / 25 mq x 2) e una torretta con tre schermi al centro dell’area (6 mt x 7.20 per ogni lato, per un totale di 129,60 mq). Infine: “Il numero degli schermi è maggiore rispetto alla scorsa edizione”.
Quindi perché gli artisti internazionali vengono dirottati sull’Ippodromo La Maura e non, ad esempio, su San Siro. Per due motivi. Il calendario di San Siro è fitto, così gli spazi disponibili. Laddove una data fosse libera non vuol dire che possa coincidere con il calendario di un tour mondiale. E poi La Maura con la sua capienza “rende possibile il passaggio a Milano e in Italia di star internazionali che altrimenti non includerebbero l’Italia in calendario”.
Va anche detto che l‘Ippodromo La Maura, così come Hyde Park a Londra, è l’unica area concerti di queste dimensioni all’interno di una rea urbana di una città in Europa, che regala agli spettatori la possiblità di usufruire di trasporti, hotel, ristoranti, bar, grandi e piccole attività commerciali.
Il Comune di Milano ha, di fatto, potenziato i mezzi pubblici e gli orari, rivedendo la viabilità per ottemperare alle richiestre dei residenti della zona, quindi molte vie di accesso quest’anno sono state interdette al pubblico. Nel piano sono stati inseriti anche i parcheggi messi a disposizione del pubblico, parcheggi non solo pubblici, ma anche relativi ai vari centri commerciali della zona Bonola, Sarca e Merlata Bloom. I report ricevuti dagli organizzatori, il giorno seguente ai concerti, confermano che “il traffico nella zona del concerto è tornato alla normalità in un tempo più che congruo in relazione alla portata dell’evento”.
Gli organizzatori garantiscono a FqMagazine: “È intenzione di tutti lavorare anno dopo anno per migliorare la manifestazione e la sua offerta dentro e fuori dall’area cosicché l’esperienza ad I-Days e agli altri concerto organizzati a La Maura possa essere la migliore possibile”.
Insomma le proteste e le lamentele da parte di chi acquista un biglietto per seguire il proprio idolo in campo al mondo e quindi anche all’Ippodromo La Maura ci saranno, ma alla fine vale sempre la regola aurea del commercio: finché c’è la domanda (e si raggiungono i target di 70mila-80mila presenze) perché cambiare il cavallo in corsa?
I prossimi appuntamenti saranno: 20 giugno i Duran Duran all’Ippodromo Snai San Siro, il 24 giugno i Linkin Park, Spiritbox, jimmy Eat World, Jpegmafia all’Ippodromo Snai La Maura, il 15 luglio Olivia Rodrigo, Wet Leg, Girl In Red all’Ippodromo Snai La Maura e il 27 agosto Post Malone, Jelly Roll all’Ippodromo Snai San Siro.
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