Intossicazione Monserrato, cos’è il botulino: come si forma e le conseguenze – Cagliaripad.it
La recente intossicazione che ha colpito diversi partecipanti alla Fiesta Latina di Monserrato ha riportato l’attenzione su un pericolo alimentare insidioso: il botulino. L’indagine aperta dalla Procura di Cagliari per “lesioni e commercio di sostanze alimentari nocive” mira a far luce su un possibile caso di botulismo legato al consumo di un burrito con salsa guacamole. Ma cos’è esattamente questo batterio e perché è così pericoloso?
Il botulino è una tossina prodotta dal batterio Clostridium botulinum. Si tratta di un microrganismo che si trova comunemente nell’ambiente, come nel suolo e nei sedimenti marini. La sua pericolosità deriva proprio dalla tossina che produce in condizioni di assenza di ossigeno (anaerobiche) e in un ambiente a pH non acido. Per questo motivo, il botulino prospera spesso in conserve casalinghe, cibi inscatolati o sott’olio preparati in modo non corretto. Non è il batterio in sé a essere un problema, ma la sua potentissima neurotossina, che agisce sul sistema nervoso.
Le conseguenze dell’intossicazione sono gravi e possono essere fatali. I sintomi iniziali possono includere debolezza, vertigini e secchezza delle fauci. A seguire, si manifestano disturbi neurologici come paralisi dei muscoli oculari e facciali, visione doppia, difficoltà a deglutire e parlare. Nei casi più severi, la paralisi può estendersi ai muscoli respiratori, portando alla morte per asfissia se non si interviene tempestivamente con un trattamento specifico.
Il caso di Monserrato sottolinea l’importanza di un’accurata igiene e di procedure corrette nella preparazione degli alimenti, specialmente quelli destinati a essere conservati o serviti in contesti dove la catena del freddo e la preparazione possono non essere ottimali. Le indagini in corso serviranno a stabilire se la salsa guacamole consumata sia stata effettivamente contaminata e a prevenire future tragedie.
“I sintomi sono molto caratteristici come paralisi facciali e difficoltà visive, esordiscono molto rapidamente dopo poche ore e presenti fino a 15 giorni dopo. Il botulino è una spora che si concentra nel terreno e può contaminare alcuni vegetali, molto importante dunque nella preparazione delle conserve, guacamoleto caso della salsa guacamole, farlo cuocendo gli alimenti. Le qualità organolettiche vengono alterate, è più facile riconoscerlo perché si sente un odore forte come sarebbe dovuto succedere nella salsa guacamole che dovrebbe essere preparata fresca; probabilmente non ha funzionato qualcosa nella catena di preparazione alimentare. La tossina del botulino è il veleno più potente in natura, bisogna fare attenzione”, ha spiegato il dott. Matteo Bassetti.
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